Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Tutela della biodiversità: risorsa per il territorio

Ascoli Piceno | Un progetto di ricerca per tutelare il patrimonio genetico delle specie ittiche del fiume Tronto.

Tutelare il patrimonio genetico delle specie ittiche che popolano il Fiume Tronto migliorando la qualità e la gestione degli ecosistemi fluviali è tra i principali obiettivi del progetto “Truentum Flumen: azioni per la conoscenza e la conservazione della biodiversità del fiume Tronto”.

Lo studio,  condotto da Asteria, Istituto per lo Sviluppo Tecnologico e la Ricerca Applicata e finanziato dalla Fondazione Carisap ente sempre pronto a promuovere iniziative per l’approfondimento e la valorizzazione delle risorse del territorio, è finalizzato a valutare il patrimonio della biodiversità ittica del bacino idrografico del fiume Tronto, spina dorsale del territorio ascolano.

Il progetto illustrato nel corso della conferenza stampa di presentazione dalla dott.sa Ambra Cameli mira ad individuare la persistenza e la distribuzione di forme autoctone di “Salmo trutta” (Trota fario), non ancora accertate scientificamente per il Tronto. L’obiettivo specifico sarà perseguito attraverso campagne di rilevamento e azioni di comparazione genetica approfondita della popolazione ittica appartenente al complesso “Salmo trutta”.

Nel contesto nazionale il fiume Tronto appare un’entità naturalistica molto importante per quanto riguarda la fauna ittica delle acque interne e della sua distribuzione, per cui tale ricerca scientifica convaliderà l’importanza della salvaguardia del fiume Tronto, patrimonio di biodiversità unico per il versante Adriatico.

L’obiettivo del Progetto “Truentum flumen” è dunque, in primis, quello di acquisire la conoscenza della biodiversità residua dell’ecosistema fluviale per la valutazione della sostenibilità ambientale di ogni atto o intervento umano che, potenzialmente o direttamente, influisca con l’ecosistema fluviale stesso. Il progetto si concluderà con la pubblicazione di un resoconto scientifico.

Gli studi, ancora in itinere e che si sono basati su prelievi effettuati su nove stazioni individuate in corrispondenza delle aree maggiormente rappresentative lungo gli affluenti del Tronto, hanno evidenziato che la popolazione del Rio Noce Andreana è composta prevalentemente da individui del ceppo atlantico, mentre per il fosso Rio, si è riscontrata un’omogenea presenza di soggetti appartenenti ad entrambe le varietà ed alcuni ibridi.

Tra gli obiettivi delle ricerche anche la realizzazione di incubatoi ittici di valle, volti alla riproduzione di specie autoctone e quindi al ripopolamento, incrementando, qualificando e valorizzando la produzione di specie ittiche d’acqua dolce che danno particolare valore aggiunto al territorio, come la trota autoctona, risorsa capace di sedurre un target di appassionati di pesca e natura, in grado di incrementare sensibilmente l’economia turistica locale.

L’acquacoltura legata alla pesca sportiva nelle nostre acque interne rivestirà infatti un ruolo sempre più importante dal punto di vista economico ed occupazionale garantendo risvolti socio-culturali nel pieno mantenimento delle antiche tradizioni.

Tale ricerca rappresenta uno dei tanti ambiti di collaborazione che nel corso degli anni hanno visto Asteria e Fondazione Carisap impegnate a favore dello sviluppo delle microeconomie locali, attraverso la tutela delle nostre ricchezze e peculiarità territoriali.

14/03/2006





        
  



3+4=
Laboratorio Asteria

Altri articoli di...

Cultura e Spettacolo

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
27/10/2022
53 anni di Macerata Jazz (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)

Ascoli Piceno

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati