La Fermana è sempre ultimissima della graduatoria, ma all'occhio di uno spettatore disinformato sulle dinamiche della serie C1, girone A, la prestazione offerta dalla squadra del neo-tecnico Domenico Izzotti è risultata non rispecchiante affatto la condotta stagionale.

Aggressività, raddoppio sul portatore di palla avversario, movimento senza palla. Questo ed altro nella vittoria più che meritata sul Pizzighettone. Dispiace, ma col relativo senno di poi è inutile, immaginare una Fermana sittanto aggressiva sin da subito.

"Sul palo, tutta sfortuna" - Così commenta Nikola Olivieri la palla fatta carambolare sul legno a portiere battuto. La giovane punta, infatti, domenica è stata schierata sin dal primo minuto da Izzotti, in quanto suo ex atleta sin dai tempi della Beretti.

"Sono contento per il gol ma il merito va ripartito con tutti gli altri" - E' ilpensiero di Ranieri Pirro, eclettico giocatore dalle spiccate caratteristiche offensive, spesso schierato lateralmente ora impiegato nella posizione di punta centrale.

Ci si auspica un proseguo di tale trand. Certo la situazione è più che allarmante, considerato che si sta commentando la seconda vittoria di stagione. E' di buono auspicio un fatto anche se puramente scaramantico: mister Izzotti ha visto la Fermana nell'anno in corso, prima di sedervi in panchina, due volte. A Giulianova e contro il Lumezzane, vale a dire spettatore di un pari esterno e dell'unico precedente da tre punti.

E sabato 11 si ritorna in lombardia per il recupero della gara contro il Pro Sesto. Vedremo se è stata tutta una coincidenza favorevole di eventi o se la cura Izzotti dovrà far aumentare successivi rimpianti.