"Non volevo neanche entrare in sala stampa, l'ho fatto per accompagnare il mister altrimenti restio a venire". Ecco le prime parole di Giacomo Battaglioni nel dopogara di domenica scorsa che prosegue, toccando nell'ordine, la prestazione della squadra, l'esordio di mister Izzotti e i motivi che l'hanno spinto a chiudere anzitempo il rapporto con Arcangelo Sciannimanico.

"Oggi la squadra ha girato, ha fatto circolare palla e soprattutto ha interpretato la gara con una verve diversa dal solito. Ottimo quindi l'esordio di Izzotti, ed ecco collegati i motivi che mi hanno indotto a mandare a casa Sciannimanico: l'avevo preso perchè abile a lavorare con i giovani ma sono rimasto deluso dal fatto che si cullasse nei dopo gara sul fatto del "siamo giovani", "è normale che si sbaglia", "gli altri sono comunque più forti", ecc.... Poca aggressività e tanta giustificazione nelle sconfitte".

Prosegue: "Inutile, ho pensato, insistere nel prendere ancora un senatore della panchina: ho scelto Izzotti perchè conoscevo il suo valore, come lavoratore sui ragazzi, in quanto già responsabile del nostro settore giovanile".

Mister Izzotti, invece, appare quasi disorientato dal nuovo ruolo. Sorride per la vittoria ma è restio nel lasciare dichiarazioni, sollecitato rilascia quanto segue: "Lasciatemi lavorare, sono stato educato da mio padre alla cultura del lavoro ed è questo che prometto a tutti: tanto impegno. Ringrazio chi mi ha dato questa possibilità e tutto lo staff della Fermana per avermi aiutato ad allestire l'undici titolare di oggi, visto che sono solo arrivato da appena due giorni".