Giovedì 9 febbraio presso l’auditorium di Confindustria a Roma si aprirà la conferenza programmatica dell’UDC che fino a sabato 11 darà visibilità a quelli che sono i punti programmatici e gli intenti elettorali del partito.

La nuova Legge Elettorale proporzionale obbliga infatti gli schieramenti ad evidenziare le disuguaglianze esistenti tra centro destra e centro sinistra, ed all’interno delle stesse coalizioni i partiti devono trasmettere agli elettori le diversità, le provenienze politiche, le culture e gli obbiettivi.

Sarà questa del 9 febbraio, l’occasione per Pier Ferdinando Casini e Marco Follini, probabili capilista nella circoscrizione Marche, rispettivamente alla Camera dei Deputati ed al Senato, per parlare agli elettori e provare a convincere i delusi della politica a votare UDC.

Con questo spirito è da leggere l’appoggio all’UDC del Prof. Giovanni Contri che come socialista del garofano reputa attualmente i leader dell’UDC seri, liberali ed impegnati oggi più di altri per una politica sociale responsabile e vicina ai bisogni dei cittadini.

Lo stesso Prof. Giovanni Contri fa proprie queste intenzioni e con gli obiettivi spesso in armonia con quelli del socialismo, sarà impegnato nella lista delle elezioni amministrative di San Benedetto del Tronto.