In tanti hanno voluto tributare un ultimo, commosso saluto a Francesco Cospito, l'ultima vittima della strada nel territorio elpidiense.

Era in sella alla moto di un amico, Francesco, quando per lui è scoccata l'ora in zona San Giuseppe. Aveva trentasei anni e risiedeva a Roma.

Suo padre era all'estero per lavoro quando è stato raggiunto dalla terribile notizia. Ieri tutto il paese si è stretto attorno alla sua bara per piangere la scomparsa di un giovane che tutti ricordano come esuberante, pieno di vita, sempre pronto ad un sorriso e ad una battuta.

Nel corso dell'omelia, nella Perinsigne Collegiata, don Enzo si è rivolto a tutti i presenti, con particolare riferimento ai più giovani, affinchè imparino ad amare la vita.

Un monito che tante, troppe volte arriva dagli altari delle chiese del territorio, ogni volta in cui a perdere la vita è un giovane a causa di incidenti stradali. Due settimane fa era toccato a don Ginesio Cardelli della parrocchia Santi Angeli Custodi fare un'omelia simile. L'occasione, quella volta, fu offerta dalla morte del giovanissimo Mattia Petrini, della frazione elpidiense di Bivio Cascinare, morto a seguito di un incidente mentre era a bordo del suo scooter.