Campionato di Eccellenza, primi due mesi del nuovo anno solare, nove le partite giocate, due sole le squadre sempre andate a punti. Ma se da un lato è chiaramente comprensibile l’imbattibilità del Centobuchi, attuale leader del torneo con due lunghezze di vantaggio sull’immediata inseguitrice Jesina, l’impresa compiuta finora dalla Monturanese è senz’altro degna di plauso.

E, ironia del calendario, il prossimo turno metterà di fronte proprio le due compagini. Se poi si stilasse una classifica del solo 2006, Carassai e soci sarebbero addirittura in testa con 17 punti. Ben altra musica quindi, ben altra Monturanese rispetto alla squadra vista per tutto il girone di andata, quando quasi non riusciva a tornare da una trasferta senza aver rimediato schiaffoni (solo 3 i punti raccolti in 9 uscite lontano dal Comunale).

L’ultima gara, vinta di misura contro un Caldarola che non perdeva da un mese e mezzo, è stata la sintesi della situazione attuale dei calzaturieri: spirito di gruppo, capacità di soffrire e, non ultimo, estremo cinismo sotto porta.

Qualità che da troppo tempo mancavano alla Monturanese ma che, come sosteneva anche un soddisfatto Mister Bugiardini a fine gara, rappresentano la via da seguire per restare fuori dalla zona calda e centrare quindi una salvezza che a questo punto appare a portata di mano. Nonostante il filotto, complice la sterile prima parte di stagione, il pericolo è ancora tutt’altro che scampato.

Per la Monturanese comunque sono ora 4 i punti di vantaggio sulla sest’ultima, ma soprattutto c’è la certezza di essere ormai saliti sul treno delle squadre di metà classifica.