Ds Castel di lama: concluse consultazioni per liste elettorali
Castel di Lama | La scelta: Scegliere unico sindaco e donna in lizza, espressione reale di tutto il territorio, e non di un solo centro.
Si sono appena concluse le consultazioni elettorali in tutti gli ambiti del territorio provinciale.
I delegati della Quercia hanno fornito il proprio assenso generale alla lista di canditati proposta nei giorni scorsi dalla Direzione regionale, nella quale figuravano (per il Piceno), Patrizia Rossini, Gianni Ferrante e Pietro Colonnella.
Nel ricordare questo importante passaggio, il Partito dei Democratici di Sinistra, sezione di Castel di Lama, tiene ora a sottolineare alcuni aspetti e a evidenziare alcune necessità, in vista della sfida con il polo berlusconiano.
La prima è che occorre presentare agli elettori del comprensorio, un candidato che non solo sia espressione forte e radicata in tutto il territorio della Vallata del Tronto, ma anche abbia le capacità, l’esperienza e i numeri per reggere il confronto con una destra sempre più aggressiva e arrogante.
Una persona che sia da un lato conosciuta e apprezzata a livello locale, per il lavoro svolto nel passato e pure per l’impegno e le responsabilità amministrative che si sta assumendo ora, come sindaco, con tutte le difficoltà dell’attuale e delicato momento storico, raggiungendo poi risultati degni di nota.
Ma anche un candidato che, nel rispetto degli equilibri reali fra rappresentanti di sesso maschile e femminile – e non in quelli fittizi delle quote rosa della destra di governo, con la recente legge sul 50 % dei posti già assegnati, approvata dal Senato e poi ignorata dalla Camera - dia alle donne di questo territorio, la possibilità concreta di essere direttamente scelte per un assumere un incarico così rilevante, come è quello possibile del parlamentare, derivante dall’elezione alla Camera dei Deputati.
Una persona che sia l’unico candidato sindaco nella lista DS e Margherita delle Marche, e anche una donna con grandi qualità politiche, culturali e ammnistrative, già dimostrate in varie sedi, può rappresentare dunque una scelta nuova e vincente per tutto il centrosinistra, per gli elettori e per tutti i cittadini residenti nell’ascolano.
I DS di Castel di Lama auspicano che si valutino appieno tali considerazioni e opportunità di merito, al momento della decisione definitiva in relazione alle risorse da mettere in campo per la sfida con la destra berlusconiana.
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13/02/2006
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Betto Liberati