Desidero rivolgere un sentito ringraziamento a tutto il Consiglio provinciale per la serenità e spiriti costruttivo con cui è stato trattato venerdì scorso in Consiglio provinciale l’ordine del giorno sulla “Giornata del ricordo in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo degli istriani, fiumani, dalmati e delle vicende del confine orientale”.

L’equilibrio dimostrato dai Consiglieri, sia di maggioranza sia di opposizione, è la sconfessione più clamorosa ed inequivocabile del comportamento assunto in questo frangente dal consigliere regionale Castelli il quale non ha mancato ancora una volta di travisare i fatti pur di cercare un minimo di visibilità.

Non solo il sottoscritto non è stato isolato dal Consiglio provinciale, ma la sua proposta di rinunciare all’intervento per dare spazio al convegno che si sarebbe svolto di lì a poco, e soprattutto agli studenti presenti in sala, è stata recepita da tutti.

Questa è l’ulteriore dimostrazione che un conto è la vuota propaganda, la politica fatta a colpi di spot, ben altro è il confronto corretto e sereno su temi che non possono e non debbono essere strumentalizzati perché mettono in gioco la memoria e l’identità del Paese.

* Presidente della Provincia di Ascoli Piceno