Il Comitato per la Tutela Ambientale, Storica e Culturale di Porto San Giorgio riunitosi in data 10 febbraio 2006, ha preso in esame alcune problematiche particolarmente importanti per la città di PSG e per i suoi cittadini.

Intanto ha ritenuto fondamentale nella battaglia contro la terza corsia l’avvenuta approvazione in Consiglio Comunale di una delibera che afferma la non conformità (compatibilità) urbanistica rispetto al PRG vigente e alle disposizioni contenute negli atti di programmazione urbanistica. Pertanto, nonostante la Società autostrade e qualche politico cerchi di dimostrare che la terza corsia si farà, la città con il Consiglio Comunale in testa ha dichiarato in modo chiaro ed inequivocabile che essa non può essere realizzata nel territorio di Psg.

Per questo il Comitato chiama i sangiorgesi a cercare di stabilire una rete di solidarietà e di rapporto con i cittadini dei Comuni limitrofi, perché o riusciamo a fare sistema all'interno di tutto il territorio, quindi i problemi di una città sono anche i problemi dell'altra e viceversa, oppure rischiamo di essere tagliati fuori definitivamente da uno sviluppo significativo nella prospettiva futura.

Un’altra questione discussa ha riguardato la partecipazione dei cittadini soprattutto rispetto al momento decisionale, che vede il cittadino sangiorgese estraneo al processo di formazione delle stesse. Il Comitato intende sollevare con decisione questo problema facendosi promotore di una proposta alla città e al Consiglio Comunale.

Infine, le preoccupazioni del Comitato e di tantissimi cittadini per il nuovo progetto che prevede la costruzione di un parcheggio sotto Rocca Tiepolo. Una struttura che sinceramente non si capisce bene a che cosa serva e soprattutto non si dice chiaramente quale è l’interesse che ne deriverà alla città e ai sangiorgesi.

È questo un problema che preoccupa, ma ancor di più preoccupa le possibili ripercussioni per le strutture storiche presenti in zona, prima tra tutte la Rocca, e il vecchio cimitero e soprattutto l’integità ambientalè, storica e culturale del sito. Il Comitato invita l’Amministrazione a sospendere ogni ulteriore passo nel procedere in questo progetto: sono necessari ulteriori approfondimenti e soprattutto una consultazione con i sangiorgesi altrimenti il Comitato riterrà le valutazioni, che il Sindaco e alcuni assessori hanno fatto per sostenere il progetto, vuote e fortemente lesive dei veri interessi della città, e soltanto mera opportunità per continuare quella politica di scempio cementizio già avviata e dal Comitato medesimo fortemente criticata.

Infine, nonostante le ripetute denunce fatte, il Comitato invita la cittadinanza a fare attenzione e a far sentire la propria voce per quello che sta avvenendo nel viale Cavallotti nella parte finale, in viale dei Pini davanti alle nuove costruzioni, in via delle Marine e in via Marche!

Alziamo la guardia contro la cementificazione e gli episodi di malcostume che provoca!

*portavoce del Comitato per la Tutela Ambientale, Storica e Culturale di Porto San Giorgio