Ascoli capitale dellolio
Ascoli Piceno | Oggi linaugurazione della Sala Assaggio Oli inaugurata dalla Camera di Commercio nel Centro Congressi.
I prodotti tipici oltre a costituire un patrimonio culturale molto importante rappresentano, un fattore estremamente competitivo per l’intero sistema economico di un territorio. Ovviamente l’olio rappresenta per il Piceno uno dei principali tratti distintivi della produzione agricola e la qualità del prodotto è una delle migliori caratteristiche per vincere la concorrenza sia dei mercati nazionali che internazionali.
Nel Piceno, lo ricordiamo, sono circa 400 le aziende agricole che producono olive, di queste circa 80 sono specializzate in tale coltura; nella provincia si raccolgono circa 170 mila quintali di olive all'anno (pari al 50% del totale regionale); sono circa 3.000 gli ettari di superficie agricola dedicata a tale coltura (pari al 40% del totale regionale); sono circa 180 le aziende che producono e vendono olio di oliva in bottiglia. Da ieri gli operatori del Piceno potranno disporre della Sala Assaggio Oli istituita e inaugurata dalla Camera di Commercio di Ascoli nel Centro Congressi con il contributo dell’Assam, Agenzia Servizi Settore Agroalimentare delle Marche.
La Sala Assaggio rappresenta una garanzia anche per i consumatori poiché l’olio sarà certificato non solo da analisi chimiche, ma anche organolettiche (sapore, colore, odore) permettendo una scelta più mirata al momento dell’acquisto.
Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti le maggiori cariche istituzionali, religiose e militari della città. Al termine della cerimonia di inaugurazione si è svolta una tavola rotonda sull’olio del Piceno che ha rappresentato un valido momento di confronto e di analisi tra operatori ed esperti del settore.
Dopo il saluto iniziale di Enio Gibellieri presidente della Camera di Commercio di Ascoli il quale ha richiamato l’attenzione dei presenti “sull’importanza per il settore olivicolo nel Piceno la Sala Assaggio Oli che permetterà di certificare la qualità della produzione insierita in un contesto in continua evoluzione come il Centro Congressi”.
“Occorre assumere la consapevolezza dell’importanza del settore olivicolo del Piceno – ha detto il vice presidente della Regione Marche Luciano Agostini – che non ha nulla da inviare ad altre realtà sia nazionali che internazionali”. Il vice presidente della Provincia di Ascoli Emidio Mandozzi ha sottolineato “l’importanza della nuova struttura per la creazione di nuove opportunità lavorative e per la formazione di nuove figure”.
L’assessore al Comune di Ascoli Valentino Tega ha posto l’accento “sull’importanza del completamento del Centro Congressi della Camera di Commercio che arricchisce le infrastrutture cittadine”. Alberto Bertinelli segretario regionale della Coldiretti ha evidenziato come “l’istituzione della Sala Assaggi Oli può essere considerata un completamento ai servizi offerti alle aziende olivicole”.
Leonardo Seghetti docente dell’Istituto Tecnico Agrario ha sottolineato “come l’istituto di formazione ascolano da 120 anni si occupa in particolar modo degli studi sia sugli oli che sul vino”. Le qualità dell’olio del Piceno sono state il tema degli interventi di Enzo Polidori direttore dell’Assam e di Giovanna Vlahov Direttore Istituto Sperimentale Elaiotecnica.
La valorizzazione della produzione olivicola e delle sue “positive ripercussioni sui livelli occupazionali” è stato l’argomento affrontato dal segretario provinciale della Cgil Emidio Celani mentre “gli aspetti legati alla promozione internazionale” sono stati affrontati da Algeo Marcozzi vice presidente della Camera di Commercio e presidente dell’azienda speciale Piceno Promozione. Le conclusioni sono state del segretario generale della Camera di Commercio Marco Peroni.
Gli stand allestiti all’interno del rinnovato e funzionale padiglione fieristico sono stati visitati sin dal momento dell’inaugurazione da un numero consistente di operatori e appassionati che hanno avuto modo di valutare le caratteristiche della produzione olivicola del Piceno.
Le aziende agricole espositrici sono state le seguenti: “Conca D’Oro” di A. Alessandrini di Appignano, Acciarri Bruno di Ripatransone, Cedola Eraclito di Fermo, De Carolis Giuseppe di Lapedona, “Fiorano” di Stracci A. di Cossignano, Frattini Laura di Ripatransone, “I sapori dei Monti” di Marzetti S., Ciarrocchi M.&S. di Massignano, Vallorani F. e Marconi G. di Colli del Tronto, l’azienda agro-biologica “Cartofaro” di Micheli R. di Ascoli Piceno, l’azienda ortofrutticola biologica Malavolta Enzo & Ivano di Massignano, Foglini Livia e Amurri Pierino Bruno di Petritoli, Goroni Beatrice di Castignano, “Il Frantoio” dei fratelli Vitali e Alessandrini M. di Monterubbiano, l’Istituto Tecnico Agrario “C. Ulpiani” di Ascoli Piceno e gli oleifici “Aprutinum” di Liberatoscioli & C. di Acquasanta, “Gabrielliottavi” di Gabrielli G. & C. di Offida, “Quaresima” di Folignano, Silvestri Rosina di Spinetoli, Olio Fratoni della C.E.L.O.DE.F. di Brecciarolo, i produttori associati “Falerio Picenus” di Servigliano e, infine, S.C.A.C., Società Cooperativa Agricola di Castignano.
|
17/12/2005
Altri articoli di...
Economia e Lavoro
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
Ascoli Piceno
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati