Con il concerto tenuto nella splendida Chiesa di S.Felicita l’8 dicembre scorso si è chiusa la rassegna “Percorsi Piceni” organizzata dall’Associazione Ascoli Piceno Festival.

Non poteva essere scelto un luogo più adatto per concludere degnamente le numerose manifestazioni dell’Associazione, che nel 2005 ha organizzato oltre 35 concerti ed eventi, nelle Sezioni “Rime e Note”, “Settembre in Musica”, “Percorsi Piceni”.
La Chiesa di S.Felicita, elegante edificio realizzato all’inizio del 1800 dall’architetto Pietro Maggi, rappresenta probabilmente un vero e proprio simbolo dell’attività e delle finalità dell’Associazione musicale ascolana.

Infatti è l’edificio che il grande artista di Colli, Tullio Pericoli, spesso riproduce nelle immagini del Piceno con le sue dolci colline, gli alberi incantati, i colori tenui.
Proprio le immagini che l’artista ha riprodotto nel dipinto offerto all’Associazione e che, quale vero e proprio simbolo, viene riprodotto nelle locandine, nei pieghevoli e nei manifesti realizzati per promuovere le manifestazioni in programma.

Il cerchio, quindi, non poteva non chiudersi se non nell’angolo più prezioso ed incantevole della terra Picena.

Il maestro Walter D’Arcangelo ha deliziato il numeroso pubblico presente eseguendo, sul prezioso organo realizzato dalla ditta Adriano Verati di Bologna nel 1904, un ricco programma, un vero e proprio compendio della storia della musica per organo, partendo dal periodo barocco per arrivare all’epoca moderna, con brani di D.Buxtehude, J. S. Bach, F.B. Mendelsson, M.E.Bossi e L.Boellmann. Al termine, per ringraziare il pubblico entusiasta e non stanco di applaudire, ha eseguito la “Toccata e fuga” di J.S.Bach.

Il Presidente dell’Associazione Ascoli Piceno Festival, nel ringraziare l’Amministrazione Comunale di Colli, l’assessore alla cultura Campanelli ed il parroco della Chiesa di S.Felicita, che hanno reso possibile una chiusura così esaltante della manifestazione organizzata nel 2005, ha assicurato un programma ancora più ricco per il 2006 per proseguire nell’azione di promozione della cultura musicale, di valorizzazione dei luoghi d’arte di Ascoli e del suo comprensorio, di coinvolgimento di altre espressioni artistiche.