L'importanza del "bere bene".
San Benedetto del Tronto | La delegazione di Ascoli Piceno dell'Associazione Italiana Sommelier organizza al PortoGrande tre seminari di "approccio alla degustazione" dei vini.
di Roberto Valeri
Nell’ambito della terza edizione della manifestazione “Gusta i vini del Marcuzzo”, organizzata in collaborazione con Vinea e che si tiene presso il Centro Commerciale PortoGrande di San Benedetto fino al 12 novembre prossimo, si segnala un’iniziativa in collaborazione con la delegazione ascolana dell’Associazione Italiana Sommelier che il 7, 9 e 11 novembre dalle 19 alle 20.30 organizza tre seminari di “approccio alla degustazione” dei vini aperti a chiunque voglia partecipare.
Il concetto di degustazione si oppone all’idea del bere in fretta e distrattamente e mira alla conoscenza stimolante e piacevole dei vini attraverso i propri sensi.
Nelle tre giornate al PortoGrande – ha dichiarato Claudio Giacobini, delegato provinciale dell’AIS – spiegheremo per sommi capi le regole basilari del percorso di approccio sensoriale nelle sue tre fasi: quella visiva, olfattiva e gustativa.
L’obiettivo è quello di far percepire ai partecipanti che, invece di scegliere a caso, possono cercare di capire, valutare e apprezzare le caratteristiche organolettiche del vino, soprattutto imparare a descriverle con un linguaggio appropriato e dopo aver osservato, annusato e gustato il calice.
Sebbene l’AIS organizzi veri e propri corsi di quindici lezioni ciascuno articolati in tre livelli – ha aggiunto Claudio Giacobini – questi seminari saranno una dimostrazione seria e concreta di quel che si può imparare: ecco perché in ogni incontro sarà servita una tipologia diversa di vino, in modo da trattare i vini bianchi, rossi ed i novelli.
La terza edizione della kermesse “Gusta i vini del Marcuzzo” ha proposto ai visitatori del PortoGrande i vini delle più rinomate cantine abruzzesi e marchigiane tra cui spiccano Velenosi, Villa Pigna, Cantine di Castignano, Costadoro, Terre Picene e Saladini Pilastri.
La filosofia del “bere ragionato”, dunque, trova perfettamente d’accordo il direttore del Centro PortoGrande, Luciano Sgolastra, secondo il quale il Centro Commerciale PortoGrande deve farsi portatore d’iniziative che migliorino la qualità della vita della gente e capire che un buon vino ha determinate caratteristiche di gradevolezza, equilibrio e soprattutto riconoscibilità territoriale prepara ad avere un’attenzione maggiore nei confronti del bere.
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07/11/2005
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