Con ogni probabilità oggi sarà effettuata l'autopsia sul corpo dello sfortunato Livio Aureli, il pensionato di 79 anni che nel pomeriggio di sabato ha perso la vita in zona Monte Aquilino sopra la tenuta Brancadoro. L'Aureli nelle prime ore del pomeriggio si era recato da quelle parti per accudire ad un pezzo di terreno di sua proprietà. Cosa che usava fare spesso. Lasciata la bicicletta e gli effetti personali sul ciglio della strada si era arrampicato su per la campagna. Ma forse a causa dell'erba bagnata sarebbe scivolato andando a finire a testa in giù in un pozzo poco distante.

Nella tarda serata famigliari ed amici, non vedendolo ritornare hanno  allarmato le autorità che sono arrivate sul luogo verso le ore 22. Agenti del Commissariato e Vigili del Fuoco non hanno purtroppo potuto fare altro che constatarne l'avvenuto decesso. Gli stessi vigili del Fuoco hanno impegnato non poco tempo prima di estrarre dal posto il corpo senza vita dello sventurato.

Ad un primo esame della salma i referti del medico legale parlano di varie ferite da taglio riscontrate soprattutto nella parte del cranio. Contusioni rivelatesi fatali e dovute essenzialmente agli effetti della caduta. Il corpo, dopo il riconoscimento avvenut o da parte di uno dei nipoti si trova attualmente nella sala mortuaria dell'Ospedale Madonna del Soccorso.

Livio Aureli era una figura molto nota in città in quanto padre della signora Giovanna che gestisce lo Chalet “Stella” all'inizio sud del nuovo Lungomare. Una famiglia soprattutto molto conosciuta nell'ambiente del tifo cittadino visto che oltre allo chalet la Signora Giovanna gestisce anche il Bar “Affinity” considerato il ritrovo “storico” dei tifosi della Curva Nord.