Disegno Di...Vino
Ortezzano | Assegnati i premi nell'ambito del concorso riservato alle etichette
L’etichetta ideale per il vino? Sobria, con elementi che evidenziano il legame con il territorio, attenta alla scelta dei caratteri e del colore.
E’ l’indicazione emersa dall’appuntamento finale con “Disegno Di...Vino”, il concorso riservato alle etichette nato da un'idea dell'architetto Sandro Polci e organizzato da Coldiretti Ascoli, in collaborazione con Camera di Commercio di Ascoli, Assoprovi, Comitato Festa del Vino di Ortezzano, Comune di Ortezzano, Carifermo, Fondazione Carifermo, Pro Loco di Ortezzano, Slow Food, Vinea, Dsm Adriatica, Assist Informatica, Mitico Bacco.
“Le cantine marchigiane offrono ormai da anni produzioni di altissima qualità - ha spiegato il presidente di Coldiretti Marche, Giannalberto Luzi – ma con questa iniziativa, che punta a diventare di carattere nazionale, vogliamo sensibilizzare tutte le imprese sulla necessità di curare attentamente quegli elementi che rappresentano l’immagine del vino”.
“Dai lavori della giuria sono emerse indicazioni che vogliono un’etichetta assolutamente sobria nella scelta del colore e del carattere, ma dalla quale emerga immediatamente il legame col territorio – ha sottolineato Sandro Polci, coordinatore della giuria, docente master ed esperto di eventi culturali e identità locali - sia con elementi che richiamano opere d’arte, sia, ancor meglio, con soluzioni originali”.
La premiazione si è svolta ieri nella sala Savini di Ortezzano il presidente di Coldiretti Ascoli, Marco Maroni, il direttore di Coldiretti Marche, Alberto Bertinelli, l’assessore provinciale alla Cultura, Olimpia Gobbi, il sindaco di Ortezzano, Maura Malaspina.
A giudicare tra le oltre duecento bottiglie in lizza è stata una giuria di esperti formata dallo stesso Polci, dal pittore e storico Nino Ricci, dalla docente di estetica all’Università di Milano, Paola Bellesi, e dal responsabile regionale di Slow Foddo, Antonio Attorre.
Questa la cinquina dei vincitori: “Rosso” di Casalis Douhet (Potenza Picena) per la categoria Vista; “Verdicchio dei Castelli di Jesi” di Fazi Battaglia (Jesi) per la categoria Udito; “Artias” di Rio Maggio (Montegranaro) per la categoria Odorato; “Nero di Vite” de Le Caniette (Ripatransone) per la categoria Gusto; “Mazzocco” della Cantina Valdaso (Montalto Marche) per la categoria Tatto.
La cerimonia è stata al centro della puntata del programma di Tvrs “Ulisse”, condotto da Giuseppe Corradini.
|
26/11/2005
Altri articoli di...
Cronaca e Attualità
Risparmi oltre il 40% per la pubblica illuminazione (segue)
Conto alla rovescia per la FESTA DEGLI INCONTRI Si terrà il 28 maggio a Piane di Montegiorgio (segue)
In marcia per la solidarità SMERILLO MONTEFALCONE 8° edizione (segue)
Nuovo sportello di Equitalia Marche nella neonata provincia di Fermo (segue)
Emergenza anziani e pensionati (segue)
GMG 2011 A Madrid: a breve la scadenza delle iscrizioni (segue)
Le Province dEuropa si incontrano: il 2 maggio un incontro sulla Resistenza civile (segue)
25 APRILE in memoria di due giovani (segue)
Fermo
An: "Vinceremo al primo turno" (segue)
Fermana: festa insieme al Comune per la Promozione (segue)
Concerto di Pasqua con il Trio Sabin (segue)
Blitz del Corpo forestale: sequestrato anche il canile di Capodarco (segue)
Parte il dizionario della cucina marchigiana (segue)
Basket: l'Elsamec si rovina la festa (segue)
Acquista la casa all'asta e la proprietaria si vendica avvelenandole le piante (segue)
Due arresti per le rapine alle tabaccherie: ma i due sono già in carcere (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati