Ventisei anni, dal 2003 titolare di un agriturismo, un costante impegno per la promozione di un nuovo rapporto con l’ambiente e delle produzioni del territorio. E’ l’identikit di Elena Vitaioli, imprenditrice di Fossombrone, entrata a far parte dell’esecutivo nazionale di Coldiretti Giovani Impresa, l’organizzazione che riunisce oltre 40mila aziende.

Una bella soddisfazione, anche perché l’agriturista pesarese (gestisce il “Poggiolivo” di Sant’Ippolito) è la prima marchigiana a far parte del massimo organo del movimento giovanile. “Spero di poter dare un contributo effettivo alla rigenerazione del settore, anche dal punto di vista anagrafico – spiega la 26enne -. Oggi nella provincia di Pesaro solo 4 imprenditori su 100 hanno meno di 35 anni, mentre la percentuale è ancora più bassa se si guarda alle Marche in generale: 3,5%”.

Un numero che sale però al 6,8% se si prendono in considerazione solo le aziende con un ricavo annuo superiore ai 25 milioni di vecchie lire. “Sono convinta che l’agricoltura sia oggi capace di offrire ai giovani una concreta opportunità imprenditoriale, a patto, ovviamente, di puntare su idee innovative e di seguire attentamente il mercato – sottolinea Elena Vitaioli -, ed è questo uno dei motivi alla base della mia decisione di metter su un agriturismo.

Un settore che ben rappresenta l’esempio di un nuovo tipo di agricoltura, capace di valorizzare il territorio creando sviluppo economico, ma anche di dialogare con il cittadino consumatore, proponendo un nuovo tipo di rapporto con l’ambiente”.