Una stagione ricca e diversificata.

 

Dieci appuntamenti di vario genere, tra l’umorismo e la riflessione, tra il classico e il musicale, per incontrare un pubblico diffuso garantendo sempre spettacoli di alta qualità.

 

Questo il programma, in dieci appuntamenti per la stagione teatrale di prosa 2005/06 dello splendido Teatro dell’Aquila di Fermo. A presentare il ricco calendario, stamattina è stato il sindaco di Fermo Saturnino Di Ruscio, accompagnato dal vice ed assessore alla cultura Fabrizio Emiliani, e con l’intervento del presdente dell’Amat Gino Troli.

 

Ad esordire sarà l’umorismo intelligente di Antonio Albanese con la commedia brillante “Psicoparty”, che romperà il ghiaccio sabato 15ottobre, per poi replicare domenica 16.

 

Più sofisticato il secondo appuntamento, con “Gli Argonauti”, una forma di teatro sperimentale, con musiche eseguite dal vivo e dodici attori-acrobati. A seguire, un grande classico shakesperiano, con la tragedia Macbeth, interpretata e diretta da Elena Bucci e Marco Sgrosso. Il 3 e 4 dicembre saranno invece i più o meno famosi Amici di Maria De Filippi ad interpretare il musical Footloose. Carlo Giuffré, con “Il medico dei pazzi”, porterà a Fermo una ventata di commedia partenopea il 15 e 16 dicembre. A fine anno, il 28 e 29 dicembre, Giampiero Ingrassia e Marina Massironi nella trasposizione teatrale del film “Harry ti presento Sally”. Il 2006 sarà all’insegna dell’intramontabile genio di Luigi Pirandello, portato sul palcoscenico il 3 e 4 marzo da Giulio Bosetti con “Così è (se vi pare)”, e il 31 marzo da Stefano Randisi ed Enzo Vetrano in “L’uomo, la bestia e la virtù”. Ultimi appuntamenti ad aprile: il 3 con l’energia dei danzatori-atleti di “Kataklò”, ed il 12 con “Le intellettuali” di Molière, diretto ed interpretato da Arturo Cirillo.

Un cartellone presentato dalle istituzioni presenti come di assoluto livello, con un felice equilibrio tra novità, classici e sperimentazione: sicuramente tutti spettacoli ed artisti capaci di regalare emozioni, portando grande spettacolo nel magnifico scenario del Teatro dell’Aquila.