Aria di rinnovamento ai vertici della Nobile Contrada San Giovanni.

Dopo sette anni da Priore di una delle quattro contrade storiche della Contesa del Secchio, la rievocazione più antica delle Marche, infatti, Eugenio Gentili ha lasciato il suo posto.

Una decisione già presa in considerazione varie volte nel corso degli anni, per un ruolo che, al di là della passione per i colori della propria zona, richiede tempo, impegno, fatica. Ogni anno poi, al momento di rinnovare il direttivo di contrada, una sospirata scelta di andare avanti ancora per un anno, mantenere l’incarico, magari con il desiderio di tornare in una domenica d’agosto ad alzare il secchio al cielo.

Ma all’ultimo consiglio di contrada, il Priore Gentili ha detto basta, pur avendo garantito l’impegno a restare nella “squadra” dei collaboratori dell’aquila di San Giovanni, e tra i componenti dell’esecutivo. A sostituire il priore uscente è stato designato Mauro Presenti, che rivestiva fino a pochi giorni fa la carica di vicepresidente. “Lu toscanu”, comeviene chiamato dagli amici contradaioli, da anni è attivamente impegnato, insieme ad altri componenti della famiglia, nelle attività di San Giovanni. Uno degli immancabili e delle figure di riferimento per la contrada, chiamato ora a rivestire un ruolo di primo piano, e ad assumersi l’onere e l’onore, nei giorni caldi della Contesa, di vestire il solenne, maestoso (e pesante) abito del capocontrada. Al suo fianco, resta presidente Paolo Pierleoni, che avrà come nuovo vice Tonino Salvucci.

Allora buon lavoro a Mauro Presenti, con l’augurio che possa rinnovarsi una tradizione positiva che dagli anni 90 in poi ha accompagnato i più recenti priori di contrada: quella di vincere la Contesa del secchio al primo anno dopo la nomina, seguendo i precedenti fortunati di Giuseppe Bonfigli nel 1994 e di Eugenio Gentili nel 1999.