Alex Britti al Ventidio mi piaci!
Ascoli Piceno | Una vera Festa lAntemprima del suo nuovo tour, allinsegna della sperimentazione in musica e del divertimento.
di Stefania Mistichelli
Non ha deluso Alex Britti i pronostici della vigilia. Aveva annunciato per la sua anteprima del tour Festa al teatro Ventidio Basso un concerto sperimentale, fatto di mix di suoni tradizionali e elettronici, in un’alternanza tra pop, jazz, blues così cara al cantautore. E così è stato.
Coreografia semplice: 4 tappeti al centro del palco, sotto i piedi di Alex, in braccio la chitarra, a terra il campionatore di suoni. Intorno a lui il DJ con due diradischi, il tastierista, il batterista, poi l’angolo-bazar del percussionista multietnico, quindi il bassista e infine il chitarrista per così dire elettronico-computerizzato. Come sfondo un pannello con disegni etnici.
Questa la band con cui Alex Britti torna nei teatri dopo il suo ultimo tour, anche esso teatrale, per chitarra e voce.
E ci piace. Ripercorre tutta la sua produzione musicale, dalle canzoni del primo album It.pop “Mi piaci”, “Gelido”, “Solo una volta (o tutta la vita)”, “Oggi sono io” a quelle del nuovo disco, dal singolo “Festa” a “Prendere o lasciare” a “5”, “…E dopo cercami”.
Non tralascia certo i brani più richiesti, da “1 su un 1000000” a “La vasca” dall’omonimo disco, che ha fatto ballare tutto il pubblico, fino a “7000 caffè” e “Lo zingaro felice” dall’album “3”.
Suona e canta Alex e lo fa divertendosi con la sua band (“Ci tenevo a tornare con una band come questa” – dice Britti ad inizio concerto); arpeggia con la sua chitarra come solo lui sa fare, alternando l’esecuzione dei brani a emozionanti momenti di improvvisazione. Frequenti cambi di chitarra, suggestivi giochi di luce, ma protagonista assoluta la musica.
Energia pura con giochi di suoni, scrach con i cori, effetti musicali inaspettati, ma anche intimismo quando, accompagnato dal contrabbasso elettrico e un’altra chitarra (oltre alla sua, inseparabile), Alex Britti canta, accompagnato da tutto il pubblico in teatro, “1 su un milione”.
Poi parla e scherza con il pubblico Alex, si confessa, diventa complice del pubblico fino alla dichiarazione finale. “Siamo quasi a fine concerto, di solito i musicisti escono ma poi tutti sanno che rientrano e fanno il bis: non facciamo la solita pantomima, facciamo finta che siamo già usciti. Questo è il nostro finale”. E via con “7000 caffè” e “Solo una volta (o tutta la vita)”.
Bello esordio insomma quello di Alex Britti, apprezzato dagli amanti della sperimentazione musicale come dai più tradizionalisti. Il concerto di ieri venerdì, 28 ottobre, voluto fortemente dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Ascoli e organizzata da Anteros Produzioni in collaborazione con Scuola Domani, Centro Studi 2000 e Radio Azzurra, dà inizio al suo nuovo tour Festa, fatto di 7 date lungo il mese di Novembre. Primo appuntamento venerdì 4 al Teatro Smeraldo di Milano.
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29/10/2005





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