Il Gruppo consiliare Democratici e Popolari per il cambiamento replica alle dichiarazioni dei rappresentanti del centro sinistra in merito a presunte illegalità in alcuni atti amministrativi.

"La politica si impara, fare opposizione lo stesso, soprattutto quando per anni si è avuto un forte esempio.

Siamo compiaciuti di essere definiti i paladini della legalità e trasparenza perchè lo siamo sempre stati per anni all'opposizione e lo siamo anche oggi.

Essere chiamati in causa sempre e comunque da chi ha subito, oltre ogni immaginabile ipotesi, una dura sconfitta elettorale proprio da noi è comprensibile, non sono invece comprensibili le affermazioni che vengono addebitate come illegalità o trasparenza, forse perchè negli anni passati l'oggi minoranza l'ha sentito spesso in più atti e scelte politiche tanto da capirne l'esistenza.

Vogliamo solamente ribadire con chiarezza che siamo sempre disposti al confronto sulla legalità e sulla trasparenza, anzi possiamo proporre fin da subito una commissione speciale di inchiesta su tutti gli atti e sulle scelte politiche degli ultimi dieci anni.

Vorremmo, infine, ricordare che altri le poltrone le hanno avute per decenni, anche cambiando spesso casacca con l'opportunismo dell'antipolitica, noi invece per anni abbiamo dimostrato il contrario.

Noi siamo al governo da 15 mesi con l'obiettivo di cambiare la politica amministrativa, altri per 15 anni non hanno fatto altrettanto. Comprendiamo che perdere la poltrona dopo così tanto tempo dà fastidio ma i cittadini, oggi, hanno deciso questo, scusateci!"