Polli morti trovati in un cassonetto: sembra esclusa ipotesi H5N1
Appignano del Tronto | Lo conferma l'Istituto zooprofilattico di Umbria e Marche
Sono stati consegnati alla sezione di Fermo dell'Istituto zooprofilattico sperimentale di Umbria e Marche i venti polli morti trovati domenica sera in un cassonetto dei rifiuti ad Appignano del Tronto da un uomo che era andato a gettare via un sacchetto della spazzatura.
Per conoscere i risultati delle analisi ci vorrà ancora qualche giorno, ma l'ipotesi piu' accreditata presso il Dipartimento di prevenzione della zona Asur 13 di Ascoli Piceno e' che a uccidere i polli, e a disfarsene, sia stato uno dei piccoli allevatori della zona, spaventato dalle notizie sull' influenza aviaria, e non il temibile virus H5N1.
Dai primi accertamenti condotti dalla sezione di Fermo dell'Istituto zooprofilattico sperimentale di Umbria e Marche sui polli trovati morti in un cassonetto della spazzatura ad Ascoli Piceno ''sembrano esclusi segnali che possano far pensare all'influenza aviaria. Anche se bisognerà attendere i risultati delle analisi virologiche, condotte in contemporanea dalle strutture dell'Izs a Fermo e Perugia''.
Ha affermato il presidente dell' Istituto Giorgio Londei. ''I polli - ha spiegato - erano 30, e quasi tutti in avanzato stato di decomposizione. Sono stati consegnati ieri alla sede dell'Izs di Fermo, che in base ai protocolli stabiliti, ha immediatamente aperto tutte e 30 le carcasse, per procedere ai prelievi''. E da questa prima ispezione, ha aggiunto Londei, ''non sono emerse tracce tali da far sospettare una morte dovuta al virus H5N1''
'C' e' molto, troppo allarmismo fra la popolazione - ha detto stamani il direttore del Dipartimento Riccardo Amadio - e sappiamo che diverse persone, soprattutto nelle campagne e nei piccoli allevamenti, preferiscono sopprimere polli, galline e quant' altro piuttosto che continuare a tenerli'. Mentre ci sono cittadini che segnalano al Servizio veterinario anche di aver visto un solo uccellino o un piccione morto per strada.
|
25/10/2005
Altri articoli di...
Cronaca e Attualità
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Ascoli Piceno
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati