Un successo sopra le aspettative. Questa, secondo Francesco Luciani (Rifondazione Comunista), la sintesi della festa di Liberazione svoltasi in Località San Giuseppe dal 1 al 5 settembre scorsi.

 

Una festa il cui motivo di fondo era il comune ideale politico e che si è arricchita di riflessioni, comizi ma anche momenti di intrattenimento.

 

Molta la gente intervenuta per tutte le cinque serate, in particolare per il finale di lunedì sera, con l’intervento del parlamentare ex Ds, ora passato a Rifondazione, Pietro Folena. Finale in musica con il complesso La Gang e pennata per tutti i presenti per celebrare la fine della manifestazione.

 

“Un successo che si fa ancora più significativo -  aggiunge Luciani – se penso che questi festeggiamenti non erano stati approvati da una parte dei compagni di partito. Invece la partecipazione è stata notevole, con risultati importanti sotto ogni punto di vista. Abbiamo avuto un buon ritorno economico, si sono raccolte numerose adesioni per l’organizzazione di un pullman per Roma per ascoltare Bertinotti al Palalottomatica in vista delle primarie, e abbiamo anche registrato alcune nuove iscrizioni al partito”.

 

Il momento più coinvolgente, in particolar modo per i membri di partito di antica data, è stato però quello della premiazione con una medaglia d’oro a Giuseppe Belleggia, il compagno anziano, membro del Pci prima e di Rifondazione Comunista poi.

 

“Abbiamo voluto che a premiarlo fosse una ragazza di 18 anni, la più giovane iscritta alla nostra sezione – aggiunge ancora Francesco Luciani - E’ stato un bel momento: generazioni diverse, con storie e radici differenti, unite però da uno stesso ideale. Belleggia era molto emozionato”.

 

Nel complesso, quindi, una festa che per partecipazione e riuscita si è già guadagnata una conferma per le prossime stagioni.