Crisi del turismo: non solo un problema economico ma di mancanza d'alternative all'intrattenimento. Insomma gli operatori balneari e dei pubblici esercizi avrebbero potuto fare di più e meglio. Qusto, almeno, secondo le opinioni di Maura Imperatori della Lega Nord .  

"Purtroppo quest'anno i dati relativi al turismo sono preoccupanti - ha commentato Maura Imperatori segretaria provinciale Lega Nord - non solo per il maltempo che continua purtroppo ad imperversare nei fine settimana, ma c'è anche la crisi economica nazionale. Le vacanze degli italiani si sono accorciate e le presenza diminuite. In tempi di crisi è doveroso fare un'analisi degli addetti ai lavori: chalet, pubblici esercizi.

La crisi esite è vero ma non è stato fatto nulla per alleviarla. Il lungomare a luglio sembrava un paese di morti, i negozi non solo erano chiusi la sera, ma con  le saracinesche abbassate, alcuni chalet chiusi e con luci spente. Abbiamo un bellissimo viale Oberdan, perché gelaterie o bar non hanno animato le serate con musica o altre manifestazioni per rendere più gradevoli le serate? Non si può attendere con le mani conserte che il cliente arrivi e poi lamentarsi se invece non è così. Per avere bisogna dare. Bisogna lavorare con più fantasia sopratutto in questo momento.

Rimini e Riccione inventano cose nuove a volte anche di piccolo impegno economico per attirare la gente, la crisi esiste anche per loro. Abbiamo tutti constatato che quando viene organizzata qualche manifestazione c'è molto pubblico e bene o male indotto per tutti. La Confcommercio, invece di preoccuparsi tanto della viabilità del lungomare perchè non guarda agli operatori turistici ad un maggiore impegno affinchè i nostri ragazzi non espatrino in lidi più lontani? I residenti e i turisti ringraziano il Sindaco per non aver aperto il traffico sul lungomare, in mancanza d'altro almeno ci siamo goduti una tranquilla passeggiata in centro".