Le responsabilità sulla crisi ammnistrativa e sulle dimissioni da Sindaco, il Dott. MARTINELLI dovrebbe trovarle dentro sè stesso invece di addebitarle gratuitamente a destra e a manca. Non soltanto gli è mancato il coraggio, come giustamente ha sottolineato il Coordinatore Regionale di AN CICCIOLI, ma gli ha fatto difetto la "capacità politica" a gestire questioni complesse quali il raccordo tra Partiti Politici-Istituzioni-Interessi della città.

Un vizio di origine che non gli ha consentito di utilizzare al meglio le passioni, le risorse umane ed i consensi che il mondo politico di Centro Destra gli ha messo generosamente a disposizione. MARTINELU non è stato né un buon Manager né un buon allenatore e la sua uscita di scena è un autentico suicidio politico.

Avrebbe dovuto ringraziare gli uomini di AN ed in primo luogo GIORGIO DE VECCHIS e BENITO ROSSI, che andavano a recuperare il rapporto lacerato con i quartieri per riaprire i canali di consensi all'Amministrazione Comunale. Se il Dott. MARTINELLI avesse avuto un occhio politico attento si sarebbe subito accorto che la protesta dei comitati di quartiere sulla vendita delle Scuole aveva portato centinaia di cittadini a manifestare in Comune ridando acqua ad una Sinistra smarrita ed inesistente,

La posizione politica di AN sul No alla vendita delle Scuole è stata lucida e rientra nella storia di un Partito popolare come il Nostro; II Dott. MARTINELLI avrebbe dovuto ringraziare DE VECCHIS e ROSSI per 1'ottimo servizio reso al recupero dei rapporti tra fasce di elettori ed Amministrazione Comunale.

Il calo dei consensi, come giustamente evidenziato da CICCIOLI, avrebbe dovuto illuminare MARTINELLI sulla necessità di modificare la rotta; oltre tutto la frantumazione di F.I. ed il suo squagliamento politico creavano problemi consistenti all'interno della C.D.L. Le ultime dichiarazioni del Dott. MARTINELLI, piene di veleni e di Inciuci con la Margherita, mettono in luce Freudianamente ed ancor meglio tutta la sua ambigua responsabilità sulla caduta dell'Amministrazione Comunale.

Oggi AN e la C.D.L. debbono riprendere il cammino; dalla crisi amministrativa al passaggio della Sinistra al governo della Città, c'è molta strada e nulla è scontato, Anzi la Sinistra è divisa, in lite e vive solo di luce riflessa. Iniziamo da subito, come C.D.L., ed in unità, a lavorare per individuare la squadra ed il progetto politico per la Città; in fondo il Centro Destra ha le energie e le risorse migliori per governare una Città di Terziario avanzato, come è la Nostra San Benedetto, L'importante è trovare un buon allenatore che faccia squadra e capisca che la Politica è un servizio alla Città

* Ex Consigliere regionale AN