Una Giostra della Quintana agonisticamente sostenuta, tutti i Cavalieri hanno gareggiato per vincere ma solo il Re Emanuele I poteva essere capace di centrare l’ennesima vittoria. Sin dalla prima tornata sale al primo posto e non lo abbandona più ma a differenza dell’edizione serale di luglio manca due volte il centro del bersaglio regalando un po’ di speranza agli avversari.

 

Nella prima tornata, a dimostrazione che i Cavalieri sono scesi sul campo di gara per vincere, viene realizzato il giro più veloce della giostra da Luca Innocenzi del Sestiere di Porta Solestà con 54 secondi e 5 centesimi e il punteggio più alto da Emanuele Capriotti del sestiere di Porta Romana con 608 punti.

 

Luca Veneri della Piazzarola alla fine della seconda tornata è ultimo, con una grande tornata finale risale la classifica e conclude la giostra al secondo posto a scapito di Fabrizio Foglia del Sestiere di Porta Maggiore che scivola al terzo posto.

 

In questa edizione il Sestiere di Sant’Emidio cambia Cavaliere, lascia per il momento il giovane Leonardo Polli per Franco Melosso che realizza 1716 punti, si piazza al 5° posto con 4 punti in meno di Lorenzo Paci del Sestiere di Porta Tufilla.

 

Quindi il Sestiere di Sant’Emidio rispetto alla passata edizione lascia le chiavi della città (l’ultimo posto) a Luca Innocenzi del Sestiere di Porta Solestà, il quale realizza un punteggio più alto dell’edizione di luglio ma non regge la competitività degli altri cavalieri.

 

Foglia come al solito è discontinuo al bersaglio e nella terza tornata realizza il punteggio più basso dell’intera giostra con 550 punti, comunque tutti i cavalieri hanno realizzato un punteggio superiore ai 1700 punti, migliorano di fatto i punteggi rispetto all’edizione di luglio a eccezione di Melosso che non partecipava e di Capriotti che vince con lo stesso punteggio, 1762 punti.

 

Capriotti in questa edizione fa due 80 e questo significa che i  tempi si sono abbassati così tanto da permettere di recuperare 40 punti persi al bersaglio e vincere con lo stesso punteggio.

 

Il Sestiere di Porta Romana conquista il prestigioso palio realizzato dal veneziano Marco Nereo Rotelli e raggiunge quota 11 vittorie di cui 2  nel 2005. La classifica finale: 1^a Porta Romana con 1762 punti, 2^a la Piazzarola con 1746, 3^a Porta Maggiore con 1726 punti, 4^a Porta Tufilla con 1720 punti, 5^a Sant’Emidio con 1716 punti e ultimo il sestiere di Porta Solestà.

 

Quest’ultimo è il Sestiere più blasonato, ha accettato la sconfitta con onore ed applaude la bravura di Emanuele Capriotti, comunque si domanda: “che gusto c’è a vincere con la pioggia se dopo non si può festeggiare”.