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Dura replica di Giovanni Gaspari sui Project Financing.

San Benedetto del Tronto | Per il Capogruppo Ds l'Assessore Poli "Invece di parlare continui a fare quello che ha fatto finora ovvero; niente".

di Carmine Rozzi

Giovanni Gaspari , Capogruppo dei DS.

Dura replica del capogruppo DS Giovanni Gaspari all'altro Giovanni ; ovvero l'assessore ai LL.PP Poli. Materia delle osservazioni la recente conferenza stampa dell'assessore riguardo i tre “Project Financing” avviati dal Comune.

“L'assessore, negli anni in cui ha ricoperto la carica, si è distinto per le totali “boutade” che ha annunciato e poi non realizzate. Per aver messo l'ufficio in una situazione di conflittualità altissima e per tutte le inadempienze che si sono registrate. Per noi dell'opposizione verrebbe facile poter fare un elenco lunghissimo di opere annunciate da questo assessore che non sono state mai realizzate. Ma siccome egli parla di “Project Financing” , forse affascinato, io mi auguro, solo dal nome, vorrei ricordagli come, tutti gli anni, nel bilancio di previsione, così come prevede la legge sono allegati i numeri di “Progetti finanziati”.

Secondo il B.U.M qualcosa è stato fatto....
“Si ? Siccome Poli è assessore di questo comune da tre anni ; ogni anno ha presentato da un minimo di nove ad un massimo di diciassette “project financing”. Ora la matematica non è una opinione; basterebbe fare un conto per capire, di quelli presentati, quanti ne sono stati portati a termine. L'Assessore ai LL.PP non è stato capace di fare assolutamente niente. Tutto è naufragato o si è infranto o per velleità di chi amministra o per pura fantasia o, peggio ancora, perchè sono arrivate vigilanze che sono superiori alle nostre competenze impedendo di fatto di poter realizzare cose che avrebbero potuto solo danneggiare questa città.”

Allora dica la sua interpretazione di “Project Financing”...
“Forse i signori che hanno amministrato fino ad adesso dovrebbero capire meglio il significato di “Finanza di progetto”. Intanto non è un accordo di programma ; come spesso lo hanno scambiato. Poi, siccome siamo nel periodo dei venti giorni “sabbatici” nelle quali il Sindaco dovrà confermare o revocare le sue dimissioni, inviterei l'ingegner Poli, fin qui zitto ed inoperoso per tanti anni, a continuare su quella strada invece di interventi a mezzo stampa anche in questo periodo.”

Quale è allora la vostra controproposta ?
“ Sul problema grave delle norme tecniche emanate dall'Autorità del Bacino che sono arrivate in Comune il mese di Luglio e che ad oggi non sono state ancora discusse né in commissioni preposte né tanto meno in Consiglio Comunale, ci saremmo aspettati qualcosina di più ; o è chiedere troppo ?
Io non so se l'Ingegner Poli, non capendo se abiti ad Ascoli o San Benedetto, ha consapevolezza di che cosa significano le norme emanate dall'Autorità di Bacino ? Significano ad esempio che, dal Tronto fino a Sgattoni, non sarà più possibile edificare o realizzare nuove costruzioni né sistemarne altre. Se l'assessore ha idea di dove si trova Via Sgattoni sa bene che avrebbe dovuto per lo meno tacere, specie riguardo al “project” del Palazzo di Via Turati che si trova ben più a Sud di Via Sgattoni”.

Concludendo.....
“Concludendo occorre risollevare le sorti di una città che è stata letteralmente messa in ginocchio.Mi spiego. Nelle Marche vi è un trend positivo del turismo, come riportato dalla stampa recentemente, che parte da Gabicce a Mare e si ferma a Grottammare. Con aumenti di presenze e dei arrivi. Caso strano da Grottammare a Porto d'Ascoli c'è una pesante caduta di presenze e di arrivi stimate nel 3,8 rispettivamente e 4 %. Questi signori vogliono rendersi conto della realtà o continuare a vendere sogni ed illusioni? Il mio invito all'Assessore Poli è di tacere e meditare sul ftto che abbia avuto una opportunità straordinaria di fare l'Assessore in una città importante come la nostra.
Rifletta sul fatto che ogni ogni probabilità non gli capiterà mai più cercando di godersi questi ultimi giorni da Assessore continuando a fare quello che ha fatto fino ad oggi ; niente. Se invece volesse fare qualcosa di veramente utile allora chieda alla Commissione Consiliare di riunirsi per valutare le norme tecniche di attuazione proposte dall'Autorità di Bacino di Vigilanza della Regione Marche per quanto relativamente al fiume Tronto per cercare di fare le osservazioni e di impedire che questa città subisca una ulteriore penalizzazione.”

24/08/2005





        
  



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