Da un po’ di tempo, nelle corse in salita, valide per il campionato italiano, c'e' l'affermazione di alcuni prototipi, frutto dell'inventiva e della caparbietà di alcuni amici con la passione per i motori.

Recentemente, nella gara slalom Ascoli-Piagge, con 88 concorrenti in gara, 4 km di percorso ,  gremito di pubblico, si fanno strada il rombo sornione di una Honda e l'urlo rabbioso di una Kawasaki, rispettivamente di Fabrizio Peroni ed Andrea Vellei.

Già  nella prima manche, i cronometri si fermano molto prima degli altri, con distacchi incolmabili. nella seconda manche si esprimono senza economie, ed il pubblico li incita e loro danno spettacolo.

Nella classe 600 non hanno rivali. la passione ascolana per i motori e per la specialità in particolare vanta una crescente e copiosa partecipazione di piloti locali, ma ora l'escalation prestazionale di Andrea e Fabrizio, con i rispettivi team, impone sempre più il nostro dialetto, nei paddok e lungo i percorsi, rispetto alla lingua italiana.

L'amore per i motori di Marco Cegna ed Adriano Vellei stanno portando risultati strabilianti.