Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

L’amministrazione provinciale ha ripartito i fondi regionali per l’edilizia pubblica

Ascoli Piceno | L’intervento è mirato al recupero dei centri storici e favorisce le categorie sociali disagiate. Entro il 30 settembre l’ente pubblicherà i bandi

La giunta provinciale ha ripartito le risorse che l’amministrazione regionale ha attribuito al territorio provinciale. Come è noto ha già diviso le risorse nei due nuovi territori provinciali, per la Provincia di Ascoli Piceno le risorse ammontano a 4 milioni e 400 mila euro per la provincia di Fermo a poco più di 3 milioni e duecentomila euro. I bandi sono stati formulati in base agli edifici che saranno assegnati in locazione (affitto calmierato) e a quelli che saranno assegnati definitivamente e quindi posti in vendita.
 
Per gli edifici in locazione possono concorrere al bando le imprese di costruzione, le cooperative edilizie e i consorzi di imprese. Per quanto riguarda l’assegnazione in vendita possono concorrere non solo le categorie sopra citate ma anche gli Acp, i comuni e l’ Ersu.
 
Un intervento importante che viene dopo circa 4 anni da quello precedente e che ovviamente non esaurirà tutto il bisogno abitativo presente sul territorio provinciale ma che potrà dare una risposta adeguata dato che le risorse assegnate alla provincia di Ascoli Piceno consentiranno di edificare o recuperare circa 240 nuove abitazioni.
 
L’amministrazione provinciale ha deciso di favorire nell’attribuzione dei punteggi, anche su indicazione della delibera regionale, il fabbisogno abitativo nei comuni che hanno tensioni demografiche e produttive, i comuni con meno di 2 mila abitanti e quelli montani, ma anche i progetti più fattibili, come nel caso in cui le aree o gli edifici siano già a disposizione di coloro che presenteranno la domanda di accesso alle risorse.
 
Inoltre saranno favoriti i progetti che includono elementi di bioarchitettura come recupero delle acque piovane, caldaia unica con contatori separati, pannelli solari, muri perimetrali più spessi per un migliore isolamento termico, dato che l’edilizia moderna si va sempre più indirizzando verso questi elementi della sostenibilità ambientale e il risparmio energetico.
 
Le risorse regionali sono state suddivise per il 35% agli edifici assegnati definitivamente e per il 65% a quelli assegnati in locazione. In definitiva si è preferito aiutare e sostenere le case in affitto dato che i comuni ricevono molte pressioni da parte dai cittadini che hanno sempre più difficoltà a pagare il canone mensile, rivelando così una problematica sociale collegata alla crisi strutturale del territorio piceno e in generale italiano.
 
Il presidente della provincia Massimo Rossi durante la conferenza stampa ha ricordato che se le risorse fossero state equiparate, gli edifici assegnati in locazione (affitto calmierato) sarebbero stati molti di meno, quindi l’intervento sarebbe stato molto meno efficace.
 
Lo stato rispetto all’anno scorso ha dimezzato i trasferimenti alle regioni in materia di edilizia pubblica, passando da 1 miliardo e 500 milioni di euro a circa 800 milioni di euro, come afferma l’assessore provinciale Antonio Canzian, mettendo in difficoltà i cittadini italiani, le giovani coppie e gli anziani che tramite questi bandi e questo intervento anche se contenuto, potrà dare una risposta adeguata.

25/07/2005





        
  



4+3=

Altri articoli di...

Politica

02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
22/10/2022
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
21/10/2022
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
19/10/2022
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
13/10/2022
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji