L’ambiente raccolto e suggestivo di piazza Mazzini a Casette D’Ete. Sul maxischermo scorrono i nomi degli sponsor e i rintocchi dell’orologio scoccano le dieci, quando irrompono nella calda atmosfera estiva alcuni tamburini, ad aprire la sfilata della delegazione Santa Croce, con una misteriosa e regale dama nera: Cristina Chiabotto, miss Italia 2004.

 

E’ iniziata così la decima edizione di Modidea, il concorso per stilisti emergenti di moda e calzature che ogni anno dà a giovani creativi la possibilità di portare in passerella le proprie realizzazioni. A presentare la serata, la showgirl televisiva Adriana Volpe, che subito evidenzia la capacità della serata di “accendere le luci su grandi talenti”.

 

Sulle ali della nostalgia, tema portante dell’Europe Festival, tra i cui eventi rientra Modidea, viene ricordato Egor Von Furstenberg ad un anno dalla sua scomparsa. “Un eleganza anticonformista, una maison sempre aperta ad accogliere giovani, risorsa indispensabile per le nuove idee” sottolinea Vincenzo Merli, oggi direttore della prestigiosa casa di moda, che in qualità di presidente della giuria aggiunge: “I criteri di valutazione questa sera saranno tre: creatività, sartorialità, mettibilità.”

 

Due come sempre le categorie in gara, con quindici concorrenti per gli abiti e cinque per le calzature, con modelli incentrati sul tema “Suggestioni nostalgiche della natura”.

 

Varie ed originali le proposte, in cui prevalgono i temi sfumati e i colori delicati. Rose, foglie, alba azzurra, petali, cromatismi romantici della natura, mondo onirico e fiabesco, alcune delle proposte portate in passerella. Ad impreziosire le sfilate, alcune modelle uscite dal concorso Miss Italia, tra cui spiccano la reginetta uscente Cristina Chiabotto, e due miss degli anni scorsi come Gloria Bellicchi e Rosangela Benni.

 

Al termine del defilè, una piccola critica al pubblico da parte della giuria per la scarsa generosità negli applausi, ed un invito ad apprezzare i dettagli, la linea e il pregio delle lavorazioni a mano.

 

Bella ed elaborata la coreografia per il gran finale, con la voce potente di Lana Gordon, accompagnata da acrobati e giocolieri, mentre tutte le modelle e i concorrenti entrano in scena e dall’alto festosi fuochi d’artificio squarciano il buio.

 

Per il concorso calzature si aggiudica la vittoria Tiziana Corsetti, nove mesi di gravidanza scaduti qualche giorno fa, e molto presto un doppio motivo per festeggiare.

 

Terzo posto ex aequo negli abiti per Sara Tassi e Gioia Melani.

 

Piazza d’onore per Susanna Tacconi, mentre la vittoria finale va a Giulia Sella.

 

La creatività è donna, verrebbe quindi da pensare vedendo le premiazioni.

 

Ma il messaggio più importante è forse quello lanciato da Antonio Rossi, principale organizzatore di Modidea, secondo cui “la crisi tessile e calzaturiera si supera con l’inventiva, lo stile, la creatività. Dopo questa serata possiamo essere ottimisti”.