Limpresa cooperativa nello sviluppo montano
Santa Vittoria in Matenano | Per il vice presidente della Regione Marche, Luciano Agostini, si possono creare nuove opportunità di lavoro con cooperative industriali e manifatturiere.
Limpresa cooperativa può essere un soggetto promotore e soprattutto protagonista dello sviluppo montano, che può creare nuove opportunità di occupazione e di crescita economica nel rispetto dei principi di ecosostenibilità. Economia e ambiente, turismo, cultura, montagna, sono questi i campi dintervento in cui già operano le cooperative nei Monti Sibillini ma che possono ancora offrire spazi per imprenditori-cooperatori. Di queste possibilità si è parlato questa mattina nel convegno Limpresa cooperativa per lo sviluppo montano, promosso da Cooperstudi, il Centro studi regionale della cooperazione, e dalla Comunità Montana dei Sibillini, che si è svolto nella Sala del Consiglio comunale di Santa Vittoria in Matenano.
Opportunità che saranno stimolate anche con lapertura di un Tavolo di concertazione a cui parteciperanno i Comuni e la Comunità Montana dei Sibillini, la Provincia e la Regione Marche.
Liniziativa odierna fa parte di una delle fasi previste dal progetto, realizzato da Cooperstudi ha spiegato Massimo Lanzavecchia -, creato per favorire lo sviluppo della cooperazione nelle aree montane, sostenuto dallarticolo 6 della legge regionale n. 5 del 2003 e che prevede la realizzazione dinterventi sperimentali per lo sviluppo, la valorizzazione e lintegrazione delle imprese cooperative nelle aree del territorio regionale che presentano particolari condizioni di svantaggio socio-economico o in zone rurali.
Il progetto, che è realizzato in collaborazione con le Centrali cooperative Agci., Confcooperative, Legacoop, Unci, prevede le azioni di indagine sul contesto territoriale, la fase di concertazione locale, la valorizzazione e il sostegno allo sviluppo oltre agli incentivi alle cooperative.
Per il vice presidente della Regione Marche, Luciano Agostini, lo sviluppo può essere certamente favorito dalle imprese cooperative ma non deve essere legato solo ai settori già sperimentati, della cultura, del turimo, della forestazione, ma deve passare attraverso la creazione di cooperative industriali e manifatturiere, che possano garantire un aumento delloccupazione.
Adriano Cardogna (Consorzio Marche Verdi), parlando de La cooperazione nel territorio montano, ha portato lesperienza più che ventennale delle 22 cooperative di forestazione, associate nel Consorzio, che hanno creato nuovi posti di lavoro e soprattutto hanno contribuito ad evitare labbandono e il degrado delle montagne.
Gli interventi del progetto di Cooperstudi interessano la Comunità Montana dei Sibillini, la Cm Catria e Cesano, lEsino-Frasassi e quella dei Monti Azzurri, le cui priorità sono raccolte in un opuscolo pubblicato per loccasione e sono illustrate nel sito internet www.cooperstudi.coop, dove si possono anche trovare i riferimenti delle imprese cooperative che operano nelle quattro zone.
|
16/07/2005
Altri articoli di...
Politica
Neo sindaco Fermo Brambatti, faro' giunta a otto (segue)
Nella Brambatti con il 51,04%, è il nuovo sindaco di Fermo (segue)
Luca Tomassini, riconfermato sindaco di Petritoli (segue)
Il ritorno di Giulio Conti a Monte San Pietrangeli (segue)
Remigio Ceroni, riconfermato Sindaco di Rapagnano (segue)
Successo per il CONCERTO ALLITALIA (segue)
Marinangeli: Da quando la Cgil si occupa di urbanistica? (segue)
A Porto San Giorgio cresce il turismo: +16% (segue)
Economia e Lavoro
Federalismo fiscale tra realtà ed opportunità Interessante dibattito presso la Sala dei Ritratti (segue)
Quando il credito è donna: un convegno di Donne Impresa per aiutare le imprese al femminile (segue)
Economia 2011: il posizionamento e le tendenze evolutive del sistema territoriale fermano. (segue)
6 Maggio, giornata dell'economia (segue)
Restyling in corso nella zona industriale di Villa Luciani (segue)
Delegazione fermana di Confartigianato alla convention nazionale dellassociazione (segue)
L'onorevole Remigio Ceroni auspica la chiusura del Gal (segue)
Obiettivo: Internazionalizzazione. (segue)
Ascoli Piceno
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati