Cinque milioni di virtuali "buon compleanno" per il "PortoGrande: a conclusione della festa di domenica 7 dicembre il direttore Luciano Sgolastra ha potuto annunciare che, nel biennio, il traguardo è stato superato grazie ai tre milioni di visitatori complessivi del 2003, sommatisi ai due milioni dell'anno precedente. Si tratta di un significativo riconoscimento dato al Centro Commerciale che dimostra sempre più, con i fatti, l'impegno di voler essere una realtà viva del comprensorio: alcune delle iniziative del "PortoGrande", si pensi alla raccolta fondi "Sette giorni, un sorriso", si sono consolidate quest'anno come appuntamenti fissi per la cittadinanza sambenedettese e per il comprensorio.

Domenica, dinanzi a tremila spettatori assiepatisi al centro della Galleria dei negozi, si sono esibiti due dei cabarettisti più conosciuti e amati di Marche e Abruzzo, simbolo stesso della vocazione interregionale del PortoGrande: Olivieri, con le sua esilarante teoria che vedrebbe le principali lingue europee derivare dal dialetto abruzzese, e l'inventore del "rock agricolo" 'Nduccio hanno subito instaurato con i presenti quel rapporto di simpatica complicità che si crea quando un personaggio noto parla di vicende e situazioni della vita di tutti i giorni. È proprio questo che lega PortoGrande ai suoi cinque milioni di visitatori: da domani si torna a parlare di vita quotidiana e le sette Onlus presenti tornano a ricordarci che PortoGrande è un centro commerciale e un centro solidale con la gente.