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Good bye, Lenin! di Wolfgang Becker

San Benedetto del Tronto | Il primo appuntamento del Cineforum dedicato alle produzioni indipendenti internazionali.

di Antonella Roncarolo

Martedì  2 Dicembre alle ore 21:30, presso la Multisala Calabresi, primo appuntamento con il 2° ciclo , dedicato alle produzioni indipendenti internazionali: il Cineforum "Buster Keaton" di San Benedetto proietterà il film ": Good Bye, Lenin!" del regista tedesco Wolfgang Becker.

L'Ottobre del 1989 non è esattamente il momento migliore per cadere in coma, se si vive in Germania Est e si è orgogliosamente socialisti. E questo è precisamente ciò che accade alla madre di Alex, il quale si ritrova con un grosso problema da risolvere: la mamma si sveglia improvvisamente dal coma otto mesi dopo e il suo cuore è così debole che qualsiasi shock la potrebbe uccidere. E cosa c'è di più scioccante della caduta del Muro e del trionfo del capitalismo nella sua amata Germania Est?

Vincitore del Premio "Der Blaue Engel" (Angelo Blu) per il migliore film europeo al Festival di Berlino 2003, "Good Bye, Lenin!" è stato ritenuto il miglior film tedesco della stagione.

Al regista Wolfgang Becker è riuscito quello che, da più di dieci anni a questa parte, gli intellettuali tedeschi, compreso il nobel per la letteratura Günter Grass, hanno tentato invano: far rivivere a pieno quei drammatici mesi della storia tedesca fra il novembre del 1989 e l'ottobre del 1990.

Becker mette in scena quella rivoluzione tedesca, quasi miracolosa, in quanto non violenta, che portò all'unità nazionale, culminata con la vittoria della Germania ai mondali di Italia 90. La storia del singolo è storia di tutti, il trapasso tra due mondi vissuto da Alex e sua madre esprime a pieno ciò che fu la fine del socialismo per molti degli abitanti nella Germania Est.

Ingresso, riservato ai soci con tessera FIC 2003-04, € 4,50, Tessera: Adulti € 7,00, ragazzi sotto i 20 anni e tesserati di altri circoli FIC € 3,50.

Prossimo Film, martedì 9 dicembre, "Alle Cinque della sera " di Samira Makhmalbaf.

01/12/2003





        
  



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