Finalmente dopo tante polemiche, diversità di vedute, possiamo dire di essere tutti d'accordo. Ieri davvero una prova convincente. Senza patemi di smentita, potremo assolutamente affermare di aver visto al Bruno Recchioni la più bella Fermana della stagione, cinica, spietata, tonica e determinata. Il Teramo non è mai praticamente esistito, sempre in soggezione e compresso nella propria metà campo ad eccezione di qualche sporadica occasione.

Mister Bortoletto ha voluto fare questa analisi della partita.

" Venivamo da una brutta prova, forse la parola più appropriata era disgustosa – ha detto Bortoletto. A Catanzaro abbiamo toccato il fondo, adesso dovevamo dimostrare che quella non era la vera Fermana. Sapevamo di incontrare una squadra forte che però aveva dei problemi. Ho cercato di impostare la gara sulle ripartenze veloci e devo dire che ci siamo riusciti. Tra l'altro sono contento che abbiano segnato ancora Bucchi e Smerilli, ma è chiaro che un plauso va a tutti i ragazzi perché hanno interpretato la gara così come l'avevamo preparata. Il merito è tutto loro. Adesso sono curioso di vedere se domenica riusciremo a concedere il bis ( riconoscendo che non sarà facile )".

Il tecnico ha poi accennato al fatto della posizione avanzata di Lacrimini:" Luca lo ha dimostrato anche oggi, purtroppo a metà campo non riesce a dare la sicurezza tattica. Di certo se ci troveremo in difficoltà potrà anche essere riprovato in quella zona del campo, però io sono convinto che la sua posizione è ben altra, la dove lui sa fare benissimo – ha concluso Bortoletto ".