Seconda battuta d'arresto consecutiva per la Premiata Montegranaro battuta in casa dopo un tempo supplementare dalla Spar Pesaro 88 - 83. Hanno pesato certamente in casa dei calzaturieri l'assenza di Marco Carra, ma anche l'apporto limitato che hanno potuto dare Chiaramello e Maresca. Quindi in pratica la squadra ha dovuto giocare gran parte della contesa con solo cinque effettivi che hanno accusato la fatica nel momento topico della gara pagando anche una grave situazione falli che poi nel supplementare ha di fatto tolto ai giallo blù l'apporto di Calbini e Ruggeri.

Quindi la Premiata ha subito dopo quella di Latina la seconda sconfitta consecutiva in campionato mostrando di non essere al top della condizione, concedendo troppo agli avversari e spendendo a livello fisico e mentale tantissimo per recuperare, una fatica troppo grande pagata poi nell'Overtime.

" Indubbiamente la fatica e le assenze hanno pesato parecchio nel tempo supplementare - ha detto il coach della Premiata Giovanni Gebbia. Nell'Overtime in pratica abbiamo giocato anche senza Playmaker considerando l'assnza di Carra e l'uscita per falli di Calbini. Comunque, la partita l'abbiamo persa prima perchè nonostante il nostro grande recupero che sembrava impossibile, troppe sono state le occasioni sprecate concedendo ai nostri avversari tiri facili, perdendo troppi palloni, sbagliando canestri da sotto misura e dal perimetro che alla fine hanno fatto la differenza contro una squadra che non ha mollato mai. Pesaro seppur neo promossa ha dimostrato di essere una squadra che non ha guardato in faccia a nessuno - ha concluso Gebbia ".