La Fermana sta continuando il lavoro di preparazione in vista dell'impegno interno di domenica prossima con il Giulianova. Oggi prove generali al Bruno Recchioni per il team di Bortoletto. Erroneamente si era accennato alla diffida per il difensore Pellegrini. In realtà, chi di fatto dovrà saltare la gara di domenica, sarà il centrocampista Romualdi. Sostituti quasi naturali potrebbero essere o Zaminga o Ceccobelli con il probabile avanzamento di Di Deo; Bortoletto comunque valuterà le eventuali ipotesi nei prossimi giorni. Continuano ad allenarsi si Bucchi che Pacini; l'eventuale decisione sul loro possibile impiego verrà presa nell'allenamento di rifinitura di sabato mattina ( anche se per Pacini si nutrono grossi dubbi ).

Intanto, nelle sale della lega si giocano ben altre partite; quelle burocratiche. Il presidente Giacomo Battaglioni interpellato dall'emittente radiofonica, Radio Fermo 1, ha annunciato ulteriori colpi di scena.

" Normalmente i controlli avvengono a 360 gradi, ma in maniera specifica si vorrà appurare se nel corso di questa stagione se tutti i giocatori verranno pagati e con lo stipendio i loro contributi, l'Erario e quant'altro. Questo sarà un primo paso per un risanamento serio del nostro calcio affinché i campionati non vengano falsati o distorti e dove ci sia un giusto equilibrio tra tutte le società. Oggi sappiamo che alcune di esse ( per la verità molte ), ancora che siano indebitate e non paghino i loro atleti, possono comunque schierare formazioni di prim'ordine dal punto di vista tecnico. Il proposito che la Federazione ha di fatto preso in seria considerazione sarà quello di essere attenti alla gestione societaria al fine di ottenere il pieno adempimento dei propri tesserati. Questo sarà il primo passo ".

Tiene sempre banco la riforma della serie B con un campionato diviso in due gironi e Battaglioni ha parlato così di questa che è più di una proposta.

" La riforma della cadetteria ci sarà con decorrenza 2005 – 2006, così come era previsto. Nel corso di questa stagione si fisseranno modalità e tempi. Sono convinto che se queste ferree normative saranno fatte rispettare, così come sembra, molte società si troveranno a disputare campionati ben diversi da quelli attuali. Oggi siamo veramente all'apice di questa situazione anomala e sono convinto che nel giro di due anni al massimo, tutto verrà risolto, e laddove non ci sarà la possibilità di fare calcio serio, si tornerà a far fare dilettantismo dove i costi sono inferiori – ha concluso Battaglioni ".

Parole dure del presidente, ma questa purtroppo è la realtà.