Anche San Benedetto ha il suo Festival!
San Benedetto del Tronto | Al Johnatan piccolo concorso' per le band locali emergenti.
di Francesca Bruni
Dopo un'estate che ha segnato il predominio degli chalet, venerdi 5 il Johnatan ha organizzato finalmente qualcosa di 'diverso' ed interessante. "Johnatan Sounds good" il titolo della manifestazione : piccolo festival musicale delle band che si sono esibite questa estate nel locale stesso.
Quindi sette gruppi, tra cui nomi noti e non della scena locale. Il tempo dedicato a ciascuno è di venti minuti, quindi circa tre canzoni per aggiudicarsi il titolo di Re, votato da una giuria di 'qualità', presieduta dal critico musicale, Franco Cameli. Si inizia con gli "Ethernit", genere: metal duro (bassista con basso a sei corde per intenderci), talmente duro che il cantante durante l'esibizione brandisce e rotea una spada di cartone a mo' di Ken il Guerriero, di cui probabilmente ha recenti ricordi vista la giovane età.
Per secondi tocca ai "Fujita", band di cinque elementi degna di nota; ma il pezzo forte sono gli "Headphones" di Pietro Croci . Già avevano avuto modo di farsi conoscere nella scena locale qualche anno fa come "Alison Flame", e quindi non possono che raccogliere consensi tra il pubblico, con due pezzi propri ( 'Fake plastic love' , 'Conversation') e una cover di PJ Harvey (eseguita vocalmente dalla bassista).
E' il turno de "L'Arte in caduta del gatto" (non sproloquio, questo è il nome!), poi dei Mar+ che regalano una bella esecuzione di un pezzo dei Deep Purple. Si arriva poi verso la tarda serata , quando già eravamo tutti già un po' congelati per la gentil brezza marina, agli "Shouts" , di Sgattoni padre e figlio , cover band dei Beatles, che nonostante piccoli problemi tecnici , offre al pubblico un piacevole riascolto dei Fab four.
Infine , dulcis in fundo come si dice , i "Varichina Loredana" , cioè gli attesi vincitori della passata edizione . La band è originaria di Ripatransone e di genere musicale incerto: punk religioso? Rock sacerdotale? Certa è,invece, la loro originalità e il 'genio' e la sregolatezza (soprattutto quella) del leader cantante , che ci dimostra persino che si può suonare la tastiera con la faccia e con i piedi! Ovazione generale del pubblico e imbarazzo per la giuria...a chi assegnare il premio?
Ormai lo spareggio sembra ovvio, e così i giurati adottano una soluzione democratica: premio della critica ai Varechina Loredana ,ma gradino più alto del podio agli "Headphones". Quindi attenzione , tutti all'erta perché il premio è l'esibizione durante la serata di venerdi prossimo , ore 22 circa , naturalmente al Johnatan, tra il pattinaggio e la bocciofila, per capirci.
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07/09/2003
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