In relazione a presunte polemiche sollevate a seguito della costituzione di un'area di aggregazione politico culturale in Forza Italia denominata "Azione Azzurra" ed a sommarie  errate interpretazioni, da parte di qualcuno, sui fini che intende perseguire, sono a pregare cortesemente la pubblicazione integrale del comunicato stampa inviato agli organi d'informazione, in modo che vengano fugati dubbi e cancellate perplessità al riguardo.

Si porta a conoscenza dell'opinione pubblica che in FORZA ITALIA si è costituita un'area di aggregazione politico culturale denominata "AZIONE AZZURRA". I promotori di questa iniziativa sono i seguenti.
· Alceo Spinozzi, Delegato di Collegio e Presidente del Club Azzurro di San Benedetto del Tronto;
· Luca Cellini, Presidente del Club Leo Ripanus di Ripatransone;
· Gabriella Ceneri, Dirigente Regionale di Azzurro Donna;
· Elmo Postacchini, Delegato di Collegio di Fermo e Capo Gruppo di Forza Italia al Comune di Sant'Elpidio a Mare;
· Roberto Paoletti, Delegato di Collegio di Ascoli Piceno;
· Giuseppe Perini, Consigliere Comunale di Sant'Elpidio a Mare;
· Filippo Olivieri, Consigliere Comunale di Grottammare.

AZIONE AZZURRA conta al suo interno numerosi iscritti al partito ed una vasta base elettorale. Non si pone in contrasto con il partito "Forza Italia", né con il suo Statuto che accetta e rispetta senza riserva alcuna. L'obiettivo che intende fortemente perseguire è quello di armonizzare le varie anime del partito sul territorio provinciale e regionale per giungere ad una reale ed indispensabile pacificazione, eliminando contrasti e dissidi per ricomporre quella necessaria unità che molti invocano ma che in pochi si adoperano per poterla realmente conseguire.

AZIONE AZZURRA intende, altresì, perseguire un'attività di moralizzazione che riporti al centro dell'impegno politico la "gente" ed i suoi bisogni. Ritiene, oggi più che mai, che la politica è un servizio a vantaggio della collettività per servire i cittadini e non servirsi dl cittadini. Non condivide rischiose operazioni di "allontanamento" di esponenti in vista del partito che procurano pericolose cadute d'immagine e di consensi di Forza Italia. Auspica che ci sia da parte di tutti un serio e responsabile impegno che possa condurre, nel più breve tempo possibile, alla definitiva ricomposizione delle divergenze.

Per questo si rende disponibile ad avviare tutte quelle attività che saranno necessarie per arrivare allo scopo prefissato. Occorre recuperare la fiducia da parte dell'elettorato con una forte azione unitaria che solo una ritrovata compattezza può garantire. I prossimi impegni elettorali saranno decisivi per le sorti del partito e per tutta la C.d.L. per cui tutti devono adoperarsi fattivamente mettendo da parte risentimenti e contrasti personali.

AZIONE AZZURRA ritiene, per le ragioni indicate ed alla base della sua costituzione, inopportuna la nomina di Remigio Ceroni a Coordinatore Regionale del partito in quanto si acuirebbero ulteriormente le divisioni ed esprime assoluta contrarietà a simile evenienza. Premesso che non c'è niente di personale nei confronti dell'uomo, politicamente è inaccettabile la nomina di Ceroni a Coordinatore Regionale quando è espressione di uno schieramento che si è contrapposto, a volte aspramente, nei confronti dell'altro.

E' chiaro che un simile evento darebbe la stura a tutta una serie di epurazioni e vendette, pericolose al partito, soprattutto in termini di perdite dio consenso e le perdite di consenso è ciò che, in questo periodo, si deve assolutamente evitare se si vuol competere con legittime aspirazioni nelle prossime consultazioni elettorali. Auspichiamo, invece, che il nuovo Coordinatore Nazionale del partito faccia una scelta equilibrata, razionale e conveniente, in primo luogo per Forza Italia.

Appare chiaro a tutti i lettori che il senso e l'indirizzo di questa iniziativa siano volte a garantire la ricomposizione e l'unità del partito e non a "massacrarne" l'immagine come qualche novello predicatore tenta di far passare. Le azioni che hanno danneggiato Forza Italia in questi ultimi tempi possono ritrovarsi altrove, non certo nella costituzione di Azione Azzurra che ha evidenziato in maniera inequivocabile i propri obiettivi. Che poi  esprima un dissenso nei confronti di Ceroni quale eventuale nuovo Coordinatore Regionale del Partito è una legittima espressione di libertà, avendone ampiamente motivato le ragioni.

La politica è fatta di confronti, dialoghi, discussioni, soprattutto quando esistono divergenze, perché dall'incontro (o scontro) delle diverse posizioni nascono gli indirizzi ufficiali del partito. Nessuno può imporre la propria volontà ritenendo di essere il depositario della verità, anche quando crede di avere "superiori garanzie". Sbarazzarsi di personaggi "scomodi" comporta sempre enormi sacrifici ed il piacere della vittoria paga sempre un prezzo altissimo.

*Azione Azzurra