ASCOLI – COMO 1-0
ASCOLI (4-4-2): Micillo; Zappetti, Brevi, Ferri, Savini; Antonelli (39'st De Martis), Cristiano, Fontana, Di Venanzio (22'st Vicari); Sosa, Pià (32'st Bonfiglio). Coppola, La Vista, Martinelli, Mastronunzio. Allenatore: Dominissini.
COMO (4-3-3): Ferron; Tarozzi, Lamacchi (24'st Bressan), Padalino, Rossini; Abeijon, Rossetti, Tarantino; Makinwa (21'st Greco), Succi, Rastelli (40'st Chianese). A disposizione: Layeni, Piccolo, Chianese, Benin, Belinghieri. Allenatore: Fascetti.
ARBITRO: Rizzoli di Bologna.
RETI: 5'st Fontana (rigore).
NOTE: spettatori 6.500 (quota abbonati 1550); ammoniti: Cristiano, Lamacchi, Ferri, Abeijon; calci d'angolo 4-4; minuti di recupero 1+4.

L'Ascoli non brilla, ma ottiene i primi tre punti stagionali. Nel primo tempo, i bianconeri sono parsi contratti, ed hanno confezionato una sola occasione da rete, con un sinistro di Antonelli dal limirte dell'area, deviato in corner. Il Como è sembrato più fluido. Nell'intervallo, Dominissini ha caricato i suoi, che sono sembrati più in palla. La rete che ha deciso la partita è giunta al 5' della ripresa con Fontana che ha trasformato un calcio di rigore per "cintura" di Rossini ai danni di Sosa.

I bianconeri hanno tenuto bene il vantaggio fino a metà ripresa, hanno buttato via due buone occasioni con Bonfiglio e Vicari per raddoppiare. Curva sud vuota. Solo due striscioni: "Voi interessi e corruzione noi orgoglio e passione. Ci fate schifo" e "Contro il sistema nessuna resa".

Prima della gara, i tifosi bianconeri hanno raggiunto lo stadio in corteo, protestando contro le Forze dell'ordine.