L'albero con le foglie cadenti diffuso dai gruppi di minoranza è sempre attuale.  La maggioranza è scesa a 18 voti in Consiglio comunale, dopo il passaggio all'opposizione di Vincenzo Rosini, Lega Nord, e Francesco Baiocchi, Lista Martinelli. Adesso l'Ulivo può contare su 13 voti, ai quali se ne potrebbero aggiungere, a seconda delle circostanze, altri quattro o cinque, con il rischio di far mancare il numero legale.

I circoli di An ci fanno sapere che i franchi tiratori non si annidano tra le file del partito. Vedremo nelle prossime adunanze come voteranno Benito Rossi, Emidio Galiè ed Eldea Angellotti, i sospettati di aver bocciato il Revisore dei Conti di FI, Franco Di Concetto. Non è detto che non ci saranno  sorprese, magari proprio dai banchi di Forza Italia.
Presto sulle foglie  cadenti potranno essere cambiati i nomi: al posto di quelli degli assessori, quelli delle aziende in crisi, a cominciare dalla Copop. Sembra questa l'intenzione del centrosinistra per il nuovo manifesto.

Il sindaco, Domenico Martinelli, è in partenza per Salsomaggiore, dove si rifarà gli occhi alle finali di Miss Italia. L'assessore Bruno Gabrielli e il delegato allo Sport Pierluigi Tassotti si trovano già nella città delle terme, per la passerella televisiva di lunedì sera, quando sarà incoronata la reginetta d'Italia.
Al ritorno, Sindaco, assessore e delegato allo Sport dovranno affrontare con il resto della maggioranza i punti del prossimo Consiglio comunale. Sta' a vedere che il Direzionale D2 non passerà. Se le cose andranno così sarà il segnale che la fronda anti-Sestri (l'assessore all'Urbanistica) è più viva che mai.