L'evento culturale dell'anno per l'intera regione continua a mietere successi di pubblico. A visitare, infatti, la mostra di Giovanni Battista Piranesi presso la Chiesa del Carmine di Fermo sono stati finora migliaia di persone. L'esposizione è dunque diventata, a ragione, un evento culturale di forte valenza.

Come ha detto il curatore della mostra, Sandro Pazzi "la città riscopre le sue ricchezze artistiche e le diffonde grazie alla collaborazione delle forze culturali locali, le fa diventare "economia". L'arte incisoria ritrova la sua funzione, quella di raccontare la vita degli uomini".

Le opere del Piranesi esposte al Carmine provengono quasi interamente dal fondo della Biblioteca del Comune di Fermo. Sono ottantesette incisioni che compongono le raccolte di Duranti e Carducci che sono proprietà del Comune. Una quarantina di altre acqueforti piranesiane esposte provengono da collezionisti privati del Fermano. La mostra per la sua valenza è tra le più belle ospitate finora a Fermo.