Caso Catania ed Amministrazione comunale: due freni per la Samb
San Benedetto del Tronto | Luciano Gaucci vuole allestire una forte Samb per la salita in serie B, mentre il figlio Alessandro ha dichiarato che vuole costruire una Samb che lanci i giovani e disputi un torneo di transizione. Se ne saprà di più fra qualche giorno.
di Luca Bassotti
Per Luciano Gaucci sarà una fortissima Samb che tenterà nuovamente l'assalto alla serie B, mentre per il figlio Alessandro sarà una Samb che lancerà alcuni giovani e che disputerà un campionato di transizione. Quale sarà, insomma, il vero volto della compagine rossoblù? Due filosofie diverse, entrambe apprezzabili a seconda delle valutazioni del caso. Sicuramente nelle fantasie dei tifosi rossoblù c'è il desiderio che la società di Viale dello Sport torni ad allestire un organico che sappia riscattare la delusione patita nel doppio confronto dei play off con il Pescara, e contemporaneamente gli stessi supporters della Samb non è che facciano i salti mortali alle sensate considerazioni di Alessandro Gaucci.
D'altronde il futuro della società rossoblù non è ancora perfettamente definibile perché sono ancora in bilico due questioni: il caso Catania, che non si è ancora del tutto risolto e si dovrà aspettare ancora dei giudizi da parte dell'arbitrato del Coni sui ricorsi di Napoli e Siena e soprattutto la riunione del Consiglio Federale del 9 luglio, e poi la decisione dell'amministrazione comunale sambenedettese sulla nuova proposta presentata da Gaucci in merito al progetto di riqualificazione dello stadio Riviera delle Palme.
Il summit di giovedì scorso fra Comune e Samb avrebbe fatto riavvicinare le due parti e si respira un clima di moderato ottimismo sulla risposta affermativa dell'amministrazione comunale, che giungerà entro il 10 luglio, per le nuove proposte sullo stadio Riviera delle Palme.
Nel caso, invece, di una risposta negativa? Due potrebbero essere le strade da seguire. La prima è quella disegnata da Alessandro Gaucci, e che riguarderebbe una Samb costruita per lanciare i giovani e disputare un campionato di transizione, in attesa che da un momento all'altro l'attuale amministrazione comunale possa eventualmente subire una crisi, mentre la seconda strada sarebbe quella di prendere in considerazione l'offerta d'acquisto della società rossoblù (si parlerebbe di circa 5 miliardi di vecchie lire) che sarebbe stata avanzata dall'imprenditore abruzzese Lino D'Eugenio e da alcuni imprenditori sambenedettesi e soci dell'Adriatica costruzioni edili.
|
05/07/2003
Altri articoli di...
Sport
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Completamente rinnovato il crossodromo comunale di “San Pacifico” (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Correre in sicurezza tra Acquasanta Terme ed Ascoli Piceno (segue)
8 e 9 ottobre si assegna lo scudetto (segue)
Il Codacons chiede l’estradizione in Italia di Robinho condannato per violenza sessuale (segue)
Settore giovanile, Serie A2 girone B (segue)
Il 15° Rally delle Marche si terrà il 12 e 13 novembre a Cingoli (Macerata), la sua “sede” storica (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati