Le indagini andavano avanti da più di un anno: iniziate dalla Procura di Potenza (operazione 'Kids Shield'), sono state condotte attraverso sofisticate procedure dall'Interpol e dalla Polizia Postale. Gli inquirenti sono così giunti a Grottammare, nel marzo 2002, ad un uomo di 34 anni, cui era stato sequestrato il computer, con decine di immagini e filmati pornografici riguardanti minori. Pochi giorni fa, presso il Tribunale di Fermo, l'uomo è stato condannato per pedofilia ad un anno e nove mesi di reclusione e a 1800 euro di multa.

L'uomo è un insospettabile impiegato, che diffondeva inoltre il materiale di cui era in possesso tramite floppy disk e cd rom. La condanna, patteggiata, è stata emessa dal giudice dott.ssa Carla Moriconi, su richiesta del PM Baschieri. Per via delle attenuanti, la pena è stata sospesa ed è stata concessa la 'non menzione'. L'imputato era difeso dall'avvocato Vespasiani.

L'operazione internazionale 'Kids Shield', che ha coinvolto centinaia di persone, ha permesso di risalire ai gestori dei siti clandestini da cui erano stati tratti filmati ed immagini.