L'assessore ai Servizi Socioeducativi, Gabriella Ceneri, ha replicato alle coordinatrici locali di Azzurro Donna, paventando che la sfiducia  nei suoi confronti sia frutto di una lobby politica. A Forza Italia sono anche arrivate le bordate del delegato di collegio, Alceo Spinozzi.
Ha esordito la Ceneri: "L'attacco è contestuale alla presa di posizione contro il coordinatore regionale, la sen. Laura Bianconi, a cui va il mio sostegno politico, e alla scelta infelice dell'on. Bertucci, passato all'Udeur: questi sono i motivi che agitano la lobby politica contro di me".

L'assessore ha reso la pariglia alla coordinatrice provinciale di Azzurro Donna, Anna Amici, e a quella locale, Floriana Maloni: "Rimango sconcertata di fronte alle accuse, tanto più che sono state espresse con una lettera inviata alla dirigente nazionale di Azzurro Donna, Maria Teresa Armosino, e poi esternate alla stampa. Ancora una volta si evidenzia l'incapacità di dialogare internamente alla realtà locale di FI. Si tratta di un disegno politico di una lobby, portato avanti con attacchi nei miei confronti e che colpiscono le espressioni della mia attività politica e amministrativa".

La Ceneri ha concluso rimettendosi alla volontà del partito nazionale, a cui ha inviato la documentazione relativa al suo caso. Ha ringraziato le persone che la stanno sostenendo con sms, e-mail, fax. Tra quelli arrivati ieri, da segnalare la solidarietà della Fidapa: Eufemia Ippolito, della Bpw Europa nel Board della Lobby europea a Bruxelles, la presidente nazionale, Luisa Pavesio Mosso, la presidente distrettuale, Laura Mazzanti Cester.            
Il delegato di collegio di FI, Alceo Spinozzi, ha detto: "Nella campagna elettorale di Grottammare, la Amici è stata sostenuta dal coordinatore provinciale, dal deputato di San Benedetto, dal direttivo comunale e dal gruppo consiliare di FI di San Benedetto. Questa prodigiosa macchina da guerra le ha fatto conseguire la miseria di 70 preferenze. Camaioni invece si è dimesso da assessore vista la sua conclamata incapacità a gestire i LLPP. Visto che sì è espresso in un gesto di alto spessore morale, lo ringrazio pubblicamente per quella stessa dignità che gli ha fatto accettare, come buona uscita, l'incarico di segretario del sindaco, regolarmente e lautamente stipendiato".

Il sindaco, dunque, non recede dalla posizione di sostenere la Ceneri. Se Martinelli si dimetterà, arriverà il Commissario prefettizio, per gestire l'ordinaria amministrazione fino alle elezioni della primavera 2004, che saranno concomitanti con il rinnovo del Consiglio provinciale. E' tempo di prepararsi?