Si complicano le trattative per Scalzo e Boisfer
Ascoli Piceno | Quelle che in un primo momento sembravano operazioni possibili pare si siano complicate.
di Mauro Giorgi
Quelle che sembravano operazioni molto probabili, ci riferiamo ai trasferimenti in bianconero dell'esterno Scalzo e del mediano Boisfer, sono diventate più difficili del previsto. Se per Scalzo c'è da aspettare il nulla osta del suo allenatore Papadopulo, per il colored genoano c'è di mezzo la società che non vuole assolutamente privarsene. Nonostante le insistite offerte dell'Ascoli, che ha addirittura proposto uno scambio con Gaetano Fontana e Cataldo Montesanto, il presidente Preziosi ritiene fondamentale il giovane centrocampista per la rosa del Genoa 2003/2004.
"E' molto complicato arrivare a Boisfer dichiara il vice presidente Massimo Ubaldi Nei prossimi giorni prosegue ci incontreremo di nuovo per stabilire se è il caso di continuare a battere questa pista".
Riguardo l'esterno Scalzo, attualmente in forza al Siena, la trattativa è in stand-by ma molto più probabile che vada in porto. Dopo il sì del giocatore, infatti, c'è da aspettare solamente la risposta del tecnico Papadopulo.
Per quanto concerne il capitolo Fontana, invece, la situazione non si riesce proprio a sbloccare. A seguito delle dichiarazioni fatte dal giocatore, in cui lo stesso ha affermato che non andrà ad Ancona, si complica la cessione. Le gravi condizioni in cui versa la società del Napoli, inoltre, hanno fatto tramutare anche la destinazione in terra campana.
Chiuso il tormentone dell'estate passiamo al portiere Cejas. Per l'argentino il passaggio al Chievoverona non è più impossibile. Anzi, secondo ultime indiscrezione, pare che l'Ascoli e la società Veneta abbiamo trovato un punto d'incontro. Sarà la volta buona per accontentare il giocatore che fin dalla passata stagione ha esplicitamente dichiarato di non voler più giocare in serie cadetta?
Da un possibile partente ad uno che ha già raggiunto il ritiro della sua nuova squadra. Fabio Leopardi, classe 84, ha firmato questa mattina con la Cavese, squadra che milita in serie C2. Per l'ascolano, uno dei punti di forza della Primavera allenata da Francesco Monaco, è sicuramente un buon punto di partenza dopo anni di sacrifici all'insegna dell'umiltà. "Sono molto contento di questa nuova avventura dichiara raggiante il diciannovenne. Se ho questa opportunità prosegue lo devo tutto all'Ascoli perché ha sempre creduto in me. Ora conclude non mi resta che lavorare sodo per coronare il mio grande sogno".
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23/07/2003
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