Nel Consiglio comunale convocato dal presidente Giorgio De Vecchis per mercoledì 23 luglio alle 19.30, si parlerà certamente della situazione venutasi a creare in seguito alla richiesta rivolta al Sindaco dall'intero gruppo consiliare di Forza Italia di revocare le deleghe all'assessore dello stesso partito Gabriella Ceneri.

E ciò non tanto per la suddetta richiesta, che non entra ufficialmente nell'attività istituzionale del Consiglio, quanto per  due punti all'ordine del giorno che, indirettamente, riportano a quel tema.
Si tratta di un'interrogazione del capogruppo DS Gaspari sul convegno internazionale sulle pari opportunità organizzato dalla stessa Ceneri (e "casus belli" del dissidio esploso tra l'Assessore e i Consiglieri azzurri) e della ratifica di una delibera di Giunta con cui si apporta una variazione al bilancio proprio per finanziare il suddetto convegno.

Ma l'ordine del giorno, composto da 14 punti, comprende le ratifiche di diverse altre delibere di Giunta con cui si apportano modifiche al bilancio (alcune per assunzioni a tempo determinato di personale per far fronte ad esigenze temporanee, una per finanziare l'aumento dell'indennità incentivante per i servizi esterni della Polizia Municipale, un'altra per sostenere i progetti di sviluppo nell'ambito dell'iniziativa comunitaria "Equal").

Il consiglio dovrà poi approvare il Piano di zona e l'Accordo di programma dell'Ambito sociale territoriale n. 21: si tratta, in sostanza, di una sorta di "piano regolatore" dei servizi sociosanitari, che analizza i bisogni dei cittadini residenti nei 14 Comuni dell'ambito (circa 100.000 persone) e il livello dei servizi esistenti con l'obiettivo di razionalizzarli e renderli fruibili per il più ampio numero di persone.

Da evidenziare ancora il punto riguardante la convenzione che dovrà stabilire modalità e costi di gestione del collettore fognario del Basso Tronto: il collettore, realizzato dal CIIP (l'ex Consorzio Idrico), convoglierà gli scarichi dei Comuni di Spinetoli, Monsampolo e Monteprandone nel depuratore di S. Benedetto che, com'è noto, è in grado, con i recenti ampliamenti, di sopportare un carico pari a 180.000 abitanti equivalente, con un netto miglioramento del sistema di smaltimento dei reflui.

Non mancherà di sollevare polemiche la mozione presentata dal capogruppo del PRC Settimio Capriotti che impegna il Consiglio comunale a condannare il comportamento tenuto dal Presidente del Consiglio Berlusconi in occasione della presentazione al Parlamento Europeo del semestre italiano di Presidenza UE.