In riferimento alle notizie apparse nei giorni scorsi sui nuovi orari di chiusura delle discoteche, previsto in un Regolamento approvato dal Consiglio dei Ministri, la Confcommercio chiarisce in via preliminare che, contrariamente a quanto apparso su alcuni organi di stampa, il provvedimento potrà avere effetti sulle imprese, (trattandosi di un disegno di legge e non di un decreto legge), solo dopo la sua approvazione da parte della Camera e del Senato.

Pertanto nulla cambia rispetto all'attuale situazione che vede l'orario dei locali di intrattenimento determinato da parte del Comune.

Parimenti, non esiste nessun divieto di somministrazione di bevande alcoliche, eccetto i casi già previsti dalla legge (minori di anni 16, ubriachi, persone in stato di alterazione).

Stiano dunque tranquilli i titolari di locali di intrattenimento e svago, poiché, sottolinea la Confcommercio, per la definitiva approvazione di tale provvedimento occorreranno, quanto meno, alcuni mesi nel corso dei quali SILB - (Sindacato Italiano Locali da Ballo) Confcommercio svolgeranno le più opportune azione a tutela degli interessi della categoria e degli stessi consumatori.