Al primo consiglio comunale sul punto relativo alla nomina del Presidente del consiglio, il consigliere Raffele Rossi (AN)aveva preso la parola per stigmatizzare il comportamento della maggioranza che senza aver mai preso contatti, né ascoltato l'opinione della minoranza, intendeva in quella sede proporre il nominativo del consigliere Massimo Rossi alla carica di Presidente e quindi di rappresentante dell'intero Consiglio. Ribadiva altresì che per protesta non avrebbe partecipato alla votazione esortando gli altri colleghi della minoranza a fare altrettanto. A tale intervento seguiva quello dell' assessore Fabbioni il quale anziché cercare di motivare la grave lacuna, si avventurava ad affermazioni del tipo "sopportiamo da quattro anni il consigliere Rossi Raffaele e purtroppo lo dobbiamo sopportare per altri 5…. " . 

I consiglieri Vittorio Santori, Roberto Marconi, Filippo Olivieri, Mariano Ascani, Maria Grazia Concetti e Francesco Palestini che all'inizio erano intenti ad ascoltare le giustificazioni  della maggioranza circa il mancato coinvolgimento dei consiglieri di minoranza,ascoltando la replica dell'assessore Fabbioni  hanno subito deciso di non attendere oltre e di uscire immediatamente dall'aula.

Ormai i consiglieri " anziani " sanno per esperienza acquisita nella pregressa amministrazione, che né i cittadini né i consiglieri possono avere risposte normali ma solo attacchi politici elusivi di ogni confronto sui singoli argomenti. Le richieste e le contestazioni  del Consigliere Rossi Raffaele perfettamente legittime, in altre sedi avrebbero  ottenuto le scuse o i motivi di impedimento se esistenti, circa il mancato coinvolgimento della minoranza, ma siamo a Grottammare e c'è la continuità amministrativa …….  E tutto è come prima !!!!

Come si fa a credere alle belle frasi di apertura e di coinvolgimento della minoranza nelle scelte amministrative se poi il comportamento della maggioranza è assolutamente chiuso e non collaborativo, irriverente nei confronti dei singoli consiglieri  democraticamente eletti. Ma vi è di più la invettiva dell' assessore  Fabbioni anziché trovare temperanza negli interventi successivi trovava altrettanto sostegno e veemenza specie nell'intervento dell'ex Sindaco, ora Presidente del consiglio Comunale,  che non potendo nulla dire in ordine all'argomento specifico iniziava la solita filippica contro il governo Berlusconi con una parata di argomentazioni del tutto infondate e inconferenti come se egli stesso non fosse per legge il rappresentante del Governo nell'Ente territoriale.
Qualche tempo fa l'On. Claudio Scajola ha dato una dimostrazione elegante di come si rimedia a certe gaffe.

I consiglieri :
Vittorio Santori,Roberto Marconi,Maria Grazia Concetti,Francesco Palestini,Olivieri Filippo,Mariano Ascani.