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Presentato a Petritoli il primo piano sociale di zona

| PETRITOLI - Così cambiano i Servizi Sociali. Le nuove strategie mirano anche alla soddisfazione di bisogni diffusi, connessi con richieste preventive di protezione, di persone e nuclei familiari.

di Giancarlo Fabiani

Nella Sala Consiliare del Comune di Petritoli è stato presentato il 1° Piano Sociale di Zona, che prevede e organizza l'erogazione dei Servizi Sociali nell'Ambito Territoriale n.19. Creato con la Legge di riforma del settore n.328 del 2000, l'Ambito si configura come luogo d'indirizzo, di programmazione e allocazione delle risorse nel campo delle politiche sociali.
Sotto il profilo delle competenze lo si può anche ben identificare come Comunità Sovra-comunale, che punta a promuovere vaste reti di relazioni tra i diversi soggetti interessati favorendo la realizzazione di programmi e obiettivi. Il nuovo organo di gestione dell'Ambito Territoriale è il Comitato dei Sindaci che, insieme a figure tecniche come il Coordinatore e il suo staff, predispone il Piano Sociale di Zona relativo a quella fascia di territorio.

Proprio questo è stato fatto per l'Ambito di Petritoli, dopo aver analizzato le caratteristiche del territorio, del non trascurabile numero di abitanti, della struttura dei servizi esistenti ed essere giunti all'individuazione delle più consone strategie operative. Così come fatto rilevare a più riprese nelle diverse relazioni, in particolare in quella del Sindaco di Petritoli dottor Achille Maccaferro, le nuove politiche sociali tendono oggi ad interventi di tipo innovativo, da affiancare alle tradizionali risposte socio-assistenziali, perlopiù legate alle situazioni di disagio di tutta evidenza. Le nuove strategie mirano anche alla soddisfazione di bisogni diffusi, connessi con richieste preventive di protezione, di persone e nuclei familiari.

All'incontro, aperto con il saluto di rito e la esauriente relazione del sindaco di Petritoli Achille Maccaferro, ha visto la massiccia partecipazione di personalità istituzionali marchigiane e della Provincia picena. Tra i numerosi relatori i sindaci Rossi di Lapedona, Alessandroni di Monteleone di Fermo e Amici di Montottone.

06/05/2003





        
  



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