Ha condotto l'Avellino alla vittoria del campionato e, nonostante un contratto triennale, il patron irpino Pasquale Casillo non lo ha riconfermato. Per il tecnico Salvatore Vullo la voglia di calcio è comunque rimasta intatta e non si è voluto perdere il primo confronto fra Samb e Pescara. Due formazioni che conosce benissimo e dalle quali, durante la regular season, non ha subito sconfitte. Con il Pescara, al quale ha soffiato la promozione diretta in B, la compagine campana ha conquistato due vittorie, mentre con la Samb un successo ed un pareggio.

Ma Vullo che partita ha visto al Riviera? “Due gare in una – dice l'ormai ex tecnico dell'Avellino – Il primo tempo è stato ben giocato dalla Samb, che ha anche fallito un rigore, mentre nel secondo il Pescara, che ha rischiato di essere infilato in contropiede, è andata più volte vicina al pareggio. Il fatto, comunque, che la Samb abbia trovato il gol della vittoria nella ripresa non cambia la mia disamina. E' stata una partita non bellissima, ma molto interessante”.

Le partite dei play off hanno caratteristiche diverse da quelle del campionato. “A fare la differenza è sicuramente la tensione nervosa, che non può essere paragonata a quella del campionato – continua Vullo – Quelle dei play off sono gare che danno più carica e responsabilità. Tutto dipende dalla personalità dei giocatori e quelli di Samb e Pescara ne hanno tantissima. Poi logicamente il Pescara ha un organico molto forte, ma la Samb ha sempre dimostrato di essere una squadra che se riesce ad alzare i ritmi mette paura”.

La Samb si presenterà a Pescara con un piccolo vantaggio e la compagine abruzzese cercherà di annullarlo vincendo il match.
“I giochi sono apertissimi – dice Vullo – Concedo un 50% sia al Pescara che alla Samb”.

Il tecnico siciliano ha potuto ammirare il calore dei tifosi rossoblù. “E' una piazza calda come piace me – conclude – Un pubblico davvero meraviglioso. Sarebbe troppo bello venire ad allenare a San Benedetto”.