"Il risultato è buono, ma per come si erano messe le cose all'inizio c'è un pizzico amarezza". È tutta in queste poche parole del presidente Amedeo Pignotti la fotografia fedele del rocambolesco 3 a 3 ottenuto dal Grottammare sul campo della Fortis Terni nella gara di andata del primo spareggio nazionale. "Sul 2 a 0 per noi dovevamo gestire meglio il risultato; - continua il massimo dirigente biancazzurro - ed, invece, abbiamo avuto 10' di black-out che hanno compromesso prestazione e risultato. Comunque, non dimentichiamo che in campo c'erano anche gli avversari: in particolare, la Fortis ha dimostrato di essere una gran bella squadra. Inoltre, ci sono state alcune decisione arbitrali che non mi hanno convinto: il gol del 2 a 2 è stato fatto con una mano e non ci è stato concesso un rigore segnalato anche dall'assistente dell'arbitro".

Anche il tecnico Roberto Beni sembra essere soddisfatto solo a metà: "Il risultato potrebbe sembrare buono ma non è così; la Fortis Terni, infatti, ha dimostrato di essere una squadra molto forte, in particolare in attacco. Possiede dei giocatori che possono risolvere la gara da un momento all'altro ed è proprio per questo che il pareggio non mi fa stare tranquillo per la gara di ritorno. Il rammarico è legato al fatto che dopo 30' di gioco eravamo in vantaggio di due gol: non siamo stati bravi a gestire il risultato e siamo stati ingenui a cadere nella tattica "provocatoria" dei giocatori umbri. Anche domenica, comunque, i ragazzi hanno lottato fino alla fine: non era facile riuscire a rialzare la testa e pareggiare dopo essere passati dallo 0 a 2 al 3 a 2 per la Fortis. Poi, nei minuti finali abbiamo avuto addirittura due grosse occasioni per vincere"