Molte situazioni tattiche provate tra ieri ed oggi dalla Fermana in vista della gara interna con la Viterbese. Tutti presenti stamane alla Cops ( compreso Ceccarelli che è tornato dalla convocazione in Nazionale ), tranne Micallo operato al menisco ( per lui stagione finita ).

Comincia, come è giusto che sia, il totoformazione. Di ipotesi, se ne possono fare tante, piu' o meno attendibili. Dando per scontato che la difesa giocherà a quattro ( Farina, Ceccarelli, Masini e Lacrimini ), ci sarà la conferma di Soro? E poi, avvicendamento tra Pettinà e Macrì ? Una cosa è certa: maglie da titolari per Mastronunzio e De Silvestro. Zaminga, non si tocca, Di Deo è in un buon momento di forma, Rocco in panchina scalpita.

Che impostazione di gara avrà la Viterbese ?
Si sa a priori, che fuori casa l'organico di mister Di Somma, tende a chiudersi un po' come il Giulianova, quindi Fermana piu' offensiva con l'intento di schiacciare gli avversari nella propria area, oppure piu' attendista con lo scopo di farli scoprire?

A questa domanda pronta la risposta di mister Puccìca:" Noi stiamo trovando un buon equilibrio con questo tipo di modulo, i ragazzi lo stanno interpretando molto bene per cui andremo avanti così. Giocare in attacco non significa avere tre o quattro punte, significa proporsi ogni volta che si ha la palla, anche con i terzini ".

Nelle sue parole si intuisce quindi, che bisognerà aver pazienza e poi chi lo dice che la vittoria sia l'unico risultato da ottenere tassativamente?

Però è proprio la vittoria che la maggior parte dei giocatori si auspicano, un successo da conquistare soprattutto con l'appoggio di tutta la tifoseria, ed è questo l'appello che lancia il capitano Masini.

" Dobbiamo continuare a lottare, possiamo farcela. I punti fuori casa sono importanti, ma la nostra salvezza passa per Fermo. Domenica dovremo essere tanti e uniti. Il pubblico potrebbe davvero essere il dodicesimo uomo in campo".

Domani mattina consueto allenamento di rifinitura alla Cops a Fermo con inizio alle ore 10.30.